Torna in campo la Lazio. La squadra di Simone Inzaghi era stata la prima a fermarsi, sarà l’ultima a ripartire. Era il 29 febbraio e i biancocelesti, grazie al successo sul Bologna, conquistavano il momentaneo primo posto in classifica in attesa del recupero tra Juventus e Inter. Ora il cammino riprenderà mercoledì sera da una bellissima sfida contro l’Atalanta di Gasperini.
“C’è grandissima voglia di ripartire, vogliamo lascarci questo periodo alle spalle”, ha esordito Simone Inzaghi in conferenza stampa. “Abbiamo visto, anche grazie alla Coppa Italia, che ci saranno delle difficoltà - ha proseguito - tra partite ravvicinate, problemi fisici e stanchezza mentale, ma sarà così per tutti. Avevamo grandissime certezze, poi ci siamo fermati tanto tempo. In questo periodo però ho visto i ragazzi vogliosi di riprendere quello che abbiamo lasciato”.
Gli infortuni
Una preoccupazione ulteriore saranno le tante assenze: “Leiva, Lulic, Marusic e Luiz Felipe non ci saranno contro l’Atalanta, speriamo di recuperare almeno Marusic per la Fiorentina. Anche Adekanye e Raul Moro non ci saranno, avrebbero potuto darci una mano in attacco. Ho grande fiducia negli altri, abbiamo cercato di fare gruppo. Lulic ha patito un infortunio molto serio che forse ce lo ridarà il prossimo anno. Luiz Felipe ha avuto uno stiramento di primo grado, Marusic un’elongazione e Leiva ha ancora problemi ad allenarsi giornalmente”.
La ripresa
Inzaghi vuole ripartire da dove aveva finito: “Per arrivare dove siamo arrivati e vincere trofei abbiamo avuto un grandissimo spirito. Avevamo fatto qualcosa di importante e vogliamo ripartire allo stesso modo. Sarà un campionato particolare con 12 gare in 40 giorni, nessuna sa bene cosa ci aspetta. Sarà una situazione nuova per tutti e dovremo farci trovare pronti. I giocatori solitamente stanno al massimo fermi 20 giorni, stavolta sono stati 3 mesi sul divano. Sono problematiche comunque che non avrà solo la Lazio. Poi sul Coronavirus: “Sono stati mesi difficilissimi per tutti. Anche io ho avuto i miei genitori a Piacenza, una delle città più colpite. C’erano cose più importanti del calcio”.
L'Atalanta
Chiusura dedicata alla squadra di Gasperini: “Conosciamo tutti il valore dell’Atalanta, è una squadra che sta facendo benissimo da anni. Il mio percorso è partito insieme a quello di Gasperini, abbiamo fatto tante sfide contro. Sarà una bellissima partita e un banco di prova difficile”.