L'Inter sfida la Lazio nella terza giornata di Serie A. L'allenatore nerazzurro Antonio Conte ha presentato così la sfida in conferenza stampa: "Ci arriviamo bene. Abbiamo tutti i calciatori a disposizione. L'anno scorso abbiamo perso quattro partite di cui una contro la Lazio all'Olimpico. Sappiamo che è un impegno duro contro un'ottima squadra. La Lazio è un'ottima squadra che l'anno scorso ha avuto l'ambizione di provare a vincere lo scudetto. Noi dobbiamo andare lì senza snaturarci. Penso che le grandi squadre debbano avere la propria identità sempre. L'avversario deve essere studiato e rispettato, ma mai avere paura".
Hakimi ha impressionato tutti con un ottimo impatto nel nostro campionato: "E' un giocatore che ha delle caratteristiche specifiche in fase offensiva. In questo sistema avere giocatori che garantiscono ampiezza ti permette di essere più pericoloso. Puoi pagare dazio a livello difensivo, ma con lui stiamo lavorando per renderlo un giocatore completo, bravo anche nella fase difensiva". Sulle condizioni di Vidal, Conte ha aggiunto: "Sta bene. Si è allenato ed è a disposizione per domani".
Contro la Fiorentina l'Inter ha mostrato qualche debolezza in fase difensiva: "Ci stiamo lavorando e quotidianamente creiamo delle situazioni perché a livello di possesso stiamo facendo cose importanti. Al tempo stesso dobbiamo essere bravi ed equilibrati per evitare di prendere delle ripartenze. Non dobbiamo farci trovare impreparati, poi sta anche alla bravura dell'avversario. Dovessi decidere tra lo 0-0 e il 5-4 dico che è meglio il secondo".
Infine sui giudizi all'allenatore per i risultati e la formazione: "Penso che in Italia si giudichi tanto in base al risultato della partita. Non si va a vedere, come succede in Spagna, l'organizzazione tattica e di gioco. A volte capita di ottenere un risultato negativo, ma all'interno della partita ci sono tanti aspetti. Non bisogna farsi condizionare dai commenti negativi. L'obiettivo nostro è anche esaltare la bellezza del gioco"