Nella notte di Champions League, la Lazio si troverà davanti il Bayern Monaco campione in carica, per l'andata degli ottavi di finale. Una sfida affascinante. "Il coronamento di cinque anni di lavoro", ha riportato ieri Simone Inzaghi in conferenza stampa. "Ignorare i punti di forza della Lazio sarebbe un grave errore", ha detto a La Gazzetta dello Sport Ottmar Hitzfeld, allenatore tedesco due volte campione d'Europa, col Borussia Dortmund nel 1997 e proprio con il Bayern Monaco nel 2001.
Il Bayern viene da un periodo difficile, "ma sono scivoloni indolori", secondo Hitzfeld. "I bavaresi sono primi in Bundesliga. In Champions non perdono da anni. Quando conta, è difficile che sbaglino partite".
Sarà anche lo scontro tra Immobile e Lewandowski: "Sono due grandissimi attaccanti, completi e affamati. Sono dei lottatori veri che pensano più alla squadra che a loro stessi".
Nel Bayern Monaco sono tanti i giocatori assenti: Pavard, Müller, Gnabry, Tolisso, solo per citarne alcuni. "Peseranno tantissimo queste assenze - secondo Hitzfeld. Soprattutto quella di Müller che è uno che ha sempre fame. È ancora oggi uno dei migliori, non solo per leadership ma anche per qualità e mentalità. Nonostante le assenze, penso comunque che il Bayern sia una squadra costruita bene che possa fare comunque una bella partita."