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Lazio, Acerbi: “È da cinque mesi che non è facile per me”

Le parole del difensore della Lazio dopo il gol vittoria di La Spezia: “Il mio obiettivo è dare tutto per i miei compagni, per me e per la Lazio, ma non permetto che si tocchi la mia persona”

Quella di sabato è stata una serata ricca di emozioni per la Lazio, che è riuscita a risolvere la pratica Spezia solo nei minuti finali e grazie al gol allo scadere di Francesco Acerbi, che ha segnato e scaricato tutta la tensione accumulata nelle ultime settimane, tutt’altro che facili per lui. Uomo decisivo, Acerbi è stato intervistato ai microfoni di Sky e ha raccontato un po’ le sensazioni che sta vivendo e il suo umore.

 

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Acerbi: “Dare il massimo per me, i compagni e la Lazio”

“Sono cinque mesi che non è facile per me”, ha detto Acerbi, “ma io sono uno che lavora e s’impegna anche in momenti problematici come ci sono stati quest’anno, anche con i tifosi. Il mio obiettivo è fare bene per i miei compagni, per la Lazio e per me stesso. Andrò avanti da qui alla fine cercando di fare il massimo che posso fare in campo, anche nelle difficoltà. Però se si tocca la mia persona… quello non lo posso permettere a nessuno”. 
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“Vogliamo l’Europa”

Grazie alla vittoria di sabato, la Lazio è momentaneamente salita al quinto posto con 59 punti, in attesa del risultato della Roma (l’unica squadra che con una vittoria potrebbe di nuovo superare la squadra di Sarri): “Vogliamo fare quattro vittorie di fila e centrare l’Europa. Questo gruppo, al netto delle critiche, ha dato sempre l’anima, sin dal primo giorno, quando è arrivato Sarri. E anche nei momenti di difficoltà”.
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Infine, Acerbi ha risporto anche alla domanda sul suo futuro: “Il mio futuro? Andare a casa dalla mia bambina e basta. Per il resto, quello che accadrà, accadrà. Nella vita non si può sapere quello che può succedere”.