Lautaro Martínez oggi ha 22 anni e, prima che il calcio si fermasse a causa del coronavirus, aveva collezionato 16 gol. Non è un segreto che piaccia ai vari top club, il Barcellona su tutti. Lui, intanto, ad una grande del calcio spagnolo ha già detto di no una volta. Lo ha raccontato al Mundo Deportivo Víctor Blanco, presidente del Racing Club, da dove i nerazzurri hanno preso l'attaccante nell'estate del 2018. Quattro anni fa si fece avanti il Real Madrid, ma il risultato fu molto diverso: "I Blancos sono venuti a cercarlo e ci hanno offerto un prestito con una significativa opzione di acquisto quando lui aveva appena 18 anni. Tuttavia, Lautaro ha respinto questa possibilità perché voleva continuare a crescere. Era molto chiaro sui suoi obiettivi".
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"Volevano farlo crescere da loro"
Insomma, il Real ci ha provato seriamente: "I dirigenti erano molto determinati nel volerlo prendere per farlo crescere nella loro cantera - ha continuato a spiegare Blanco- i soldi offerti non erano pochi e il Racing avrebbe avuto una percentuale interessante. Ma Lautaro sapeva benissimo cosa voleva. Lo stimo moltissimo. È stato molto bravo con il club e con me. Ha sempre avuto un comportamento esemplare. Si è adattato immediatamente e la sua crescita è stata vertiginosa. Ha saltato molto rapidamente le categorie giovanili. La prima squadra, ora l'Europa... ed è sempre lo stesso".
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Víctor Blanco conserva una maglia dell'Inter, la numero 10 che Lautaro gli ha regalato con dedica speciale: "Per il Presi n. 1", ha scritto con tanto di firma.
