Una gioia indescrivibile, tanto da scoppiare in lacrime in diretta tv. Jurgen Klopp verrà ricordato nella storia del Liverpool come l'uomo che riuscì a spezzare il digiuno lungo trent'anni dei Reds in Premier League. Da Dalglish a Klopp, un passaggio di consegne arrivato in diretta tv a Sky Sports UK.
"Questa vittoria è per Kenny (Dalglish, ndr), per Stevie (Gerrard, ndr) - racconta Klopp - È più di quanto abbia mai sognato. Non ho parole, è incredibile. È molto più di quanto avessi mai pensato fosse possibile, diventare campione con questo club è assolutamente incredibile. Ciò che hanno fatto i giocatori negli ultimi anni è eccezionale ed è una gioia pura per me allenarli".
Frasi alternate alle lacrime dell'allenatore tedesco che in un anno ha vinto praticamente tutto: Champions League, Supercoppa Uefa, Mondiale per Club ed una Premier League. "Non potrei essere più orgoglioso del mio staff e di tutte le persone che lavorano nel Liverpool - ammette - È stata una corsa davvero emozionante dal primo giorno e non è ancora finita. Abbiamo visto la partita coi ragazzi, sembra che siano ancora motivati per diversi anni. È più di quanto abbia mai sognato. È un grande momento, non ho parole".
Una vittoria che Jurgen Klopp ha voluto dedicare ai tifosi del Liverpool, scesi in strada al fischio finale di Chelsea-Manchester City per festeggiare il titolo: "Questo successo è per loro - spiega l'allenatore - Spero che lo celebrino, perché tutto quello che abbiamo fatto è per loro, sono nel nostro cuore e nella nostra mente".
"Senza Klopp non sarebbe stato possibile"
Ad elogiare Klopp ci pensa il capitano Jordan Henderson che nelle prossime settimane alzerà al cielo il trofeo della Premier: "Dopo la finale di Champions League ho detto che non sarebbe stato possibile vincerla senza Klopp e vale lo stesso con questo titolo - spiega - Non voglio mancare di rispetto agli altri manager, ma dal primo giorno che è entrato dalla porta è cambiato tutto, tutti lo hanno seguito e hanno creduto in lui. Finora è stato abbastanza speciale e spero che possiamo continuare così, con questa fame. Klopp è un leader, ha una grande umanità. Ha un ottimo rapporto con i giocatori, è in grado di essere loro amico. Lo seguiamo tutti, tutti crediamo in lui e ci ha portato fino a questo punto".
Il commento di Guardiola
Tra una settimana spetterà al Manchester City, gli sconfitti, onorare il Liverpool con il "pasillo" all'ingresso in campo. Intanto Guardiola si congratula con la formazione di Klopp: "Hanno giocato una stagione incredibile - ammette - Noi non siamo stati bravi come nelle passate stagioni. La vittoria della Champions League ha dato al Liverpool un'incredibile fiducia. Hanno giocato ogni partita come se fosse l'ultima".