Alla vigilia di uno degli scontri più attesi di tutto il campionato di Serie A, quello del "Derby d'Italia" tra Inter e Juventus, l'allenatore bianconero Thiago Motta ha presentato la gara in conferenza stampa. Formazioni che scenderanno in campo alle 18 di sabato 26 ottobre allo stadio San Siro. La febbre inizia a salire.
Juventus, la conferenza di Motta alla vigilia della sfida contro l'Inter
"C'è sempre voglia di andare in campo. Siamo determinati a fare la nostra partita, domani come nelle altre partite. Siamo concentrati per fare quello che sappiamo fare": l'allenatore bianconero ha aperto così la conferenza stampa di vigilia del Derby d'Italia.
"La Juventus deve giocare la sua partita come ha sempre fatto. Dobbiamo sempre affrontare l'avversario al massimo cercando di giocare come conviene a noi. Loro sono l'ultima squadra che ha vinto il campionato, nonché la favorita insieme al Napoli per questo campionato. Dovremo essere concreti e determinati a fare la partita che serve per metterli in difficoltà".
Sull'Inter, Motta ha affermato: "Oggi le due squadre favorite sono Inter e Napoli per quello che hanno fatto negli ultimi anni e per il momento che stanno attraversando. Domani tocca affrontare una squadra forte, e dobbiamo giocare con grande concentrazione come fatto nelle altre partite".
Martedì in Champions è arrivata la prima sconfitta stagionale per la Juventus. Per l'ex Bologna, però "Non c'è da lavorare sulla testa dei giocatori perché stanno bene. Una squadra storica come la nostra ha alte aspettative. Dopo la prima sconfitta bisogna andare avanti, non c'è tempo di piangersi addosso. Lo Stoccarda rimane il passato. Ora pensiamo all'Inter e alla grande partita di domani".
Yildiz è apparso un po' in difficoltà nelle ultime sfide, motivo per cui Motta potrebbe decidere di cambiare la sua posizione già a partire dalla sfida di San Siro: "Yildiz può giocare alle spalle di Vlahovic, perché no? Vedremo domani. Domani tutti possono giocare, tutti stanno bene".
Sul proprio passato all'Inter, Motta ha dichiarato: "Ho giocato all'Inter ma anche al Barcellona, PSG, Genoa e non solo. Sono stato in squadre dove non solo a livello sportivo ma anche umano ho provato a fare le cose giuste senza avere niente da nascondere. Sono stato sempre me stesso, nel bene e nel male. Forse è per questo che nonostante io sia un ex Inter questo non viene evidenziato".
"Vivo questa attesa molto bene, perché so già che scenderemo in campo dando il 200%. Sappiamo che si può vincere come perdere, ma cerchiamo di ottenere il risultato migliore lavorando quotidianamente e dando il massimo".
Molto del risultato dipenderà anche dai duelli individuali; sulla fascia destra ci sarà certamente da divertirsi: "Vedremo domani chi gioca a destra, da loro Dimarco e Bastoni attaccano tanto. Hanno dei giocatori forti, noi collettivamente cercheremo di fare una grande prestazione sia in attacco che in difesa. Servirà questo per ottenere un risultato positivo".
Koopmeiners, Nico Gonzalez e Douglas Luiz saranno a disposizione? Motta ha risposto così: "Per domani non recuperiamo nessuno, ci saranno gli stessi che hanno giocato contro lo Stoccarda".
"L'Inter gioca molto bene a calcio, mette in difficoltà le squadre nei contropiedi. Si ricompattano bene e sono molto veloci in avanti, dovremo essere molto attenti".
Infine, l'allenatore bianconero ha parlato di cosa si aspetta dalla propria squadra nella sfida contro l'Inter: "Domani si affrontano due grandi squadre con grandi giocatori in campo. Collettivamente noi dovremo fare un'ottima fase difensiva ma anche offensiva. Dovremo giocare molto bene con le transizioni, perché loro mettono in difficoltà gli avversari".
