La Juventus sbarca negli eSports. Saranno tre i ragazzi, giovani maghi delle console, a “scendere in campo” per il team bianconero: Luca Tubelli (campione europeo COOP 2019), Renzo Lodeserto (vicecampione europeo nel 3 vs 3 e due volte campione nazionale) e Ettore Giannuzzi, detto “Ettorito” (due volte campione mondiale di PES, una specie di CR7 per il virtuale). La società torinese parteciperà inoltre alla eSerieA TIM, presentata da Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega di Serie A. Agli eSports hano già aderito tante società, dalla Serie A alla Serie C, come Sampdoria, Genoa, Cagliari, Monopoli, Piacenza, Carrarese e molte altre. La Juve Stabia aveva annunciato a marzo 2019 di essere alla ricerca ragazzi che entrassero a far parte della squarda, mentre sempre più calciatori, da Romagnoli a De Rossi e Florenzi hanno da poco dichiarato di essere entrati a far parte del mondo degli sport virtuali.
Saranno 10 le squadre che completeranno il “tabellone” del torneo internazionale eFootball.Pro. Oltre alla Juventus, della quale PES 2020 ha annunciato l’esclusività, parteciperanno club come Arsenal e Barcellona, dove si terrà la partita inaugurale sabato 14 dicembre. Ogni squadra giocherà 9 partite in incontri 3 vs 3. La competizione terminerà il 18 aprile e le sei squadre giudicate come migliori accederanno alla fase finale con partite a eliminazione diretta.
Giorgio Ricci, Chief Revenue Officer della Juventus ha commentato così l’ingresso della società negli eSports:” Il club è da sempre pronto ad accettare nuove sfide e oggi siamo lieti di intraprendere questa avventura, orgogliosi di aver dato ancora una volta concreta applicazione alla nostra filosofia”. Nel progetto il team sarà affiancato da Astralis Group, prima società al mondo di organizzazione degli eSports ad essere quotata in borsa.