Juventus, Danilo: “Amo il gioco di Sarri, serve tempo per cambiare”
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Arrivato dal Manchester City in estate, nell’ambito della trattativa che ha portato Cancelo a fare il percorso inverso, per prendersi il posto da titolare. Danilo, però, in questa Juventus non è ancora riuscito a imporsi: 5 presenze in Serie A, 2 in Champions League, complice anche un infortunio al bicipite femorale che lo ha tenuto fuori per una ventina di giorni. Ma ora, dopo aver giocato – e anche segnato – con il Brasile, l’esterno difensivo bianconero sembra più motivato che mai: “Sono molto contento, perché sono quasi nove anni che gioco nella nazionale brasiliana e finalmente ho segnato il mio primo gol – contro la Corea del Sud, ndr –. Questa rete è frutto del lavoro, tutto ciò mi dà ancora più motivazioni per andare avanti” ha dichiarato il brasiliano ai microfoni di Sky Sport.
Nella prossima gara, sabato alle ore 15, la Juventus sarà impegnata in casa dell’Atalanta: “Le partite dopo la sosta delle nazionali non sono mai facili, specialmente contro una squadra che sta facendo una bella stagione e che ha ottimi giocatori. Noi però non possiamo sbagliare, dobbiamo rimanere in testa alla classifica. Se vogliamo mantenere l’ambizione di vincere il campionato dobbiamo vincere ogni gara. Dobbiamo rimanere concentrati, andare là e vincere”.
Del suo trasferimento alla Juve, poi, Danilo non se n’è affatto pentito: “Sono molto felice di essere qui. Nel club tutti sono stati molto disponibili e mi hanno trattato molto bene da subito, mi sento a casa. La città, i tifosi e la gente mi danno molto affetto ed è una motivazione per continuare a giocare e a lavorare per migliorare. Ogni campionato ha le sue particolarità, i suoi pregi e difetti. Seguivo la Serie A e sono arrivato qui nel miglior momento. Avevo già avuto occasione di parlare con la Juve, credo che questo sia il miglior momento per stare qui. Abbiamo l’ambizione di fare grandi cose e di vincere”.
“Cambiare come ha fatto la Juve non è semplice. Ha cambiato l’allenatore e il modo di giocare, ci vuole tempo per assestare tutto. Il City di Guardiola ci ha messo uno o due anni per cominciare a giocare come diceva lui. Sarri vuole inculcare un sistema di gioco che a me piace molto, cioè cercare di schiacciare l’avversario muovendo il pallone molto rapidamente. Sono contento che siamo primi e possiamo ancora migliorare perché significa che possiamo ambire a vincere tutto”.
Parentesi poi su Cristiano Ronaldo, che nella gara contro il Milan è stato sostituito al 55’ da Sarri, suscitando non poche polemiche: “Cristiano lo conosco già da Madrid, lui è molto competitivo ed è una cosa positiva. Sa concentrarsi subito su quello che deve fare. Quando è in nazionale è focalizzato lì, adesso che è tornato sta già pensando alla prossima partita con la Juve”. E per quanto riguarda la lotta Scudetto con l’Inter, Danilo la pensa così: “I nerazzurri stanno facendo bene, ma la stagione è molto lunga e nel calcio tutto può cambiare nel giro di pochi mesi. Una squadra può fare una serie di vittorie e avvicinarsi a noi. Noi dobbiamo pensare solo a noi stessi, di partita in partita, non guardare gli altri. Questo è il miglior modo per ottenere quello che vogliamo”.
“Il mio obiettivo principale è di essere a mio agio nel calcio. Devo sfruttare queste opportunità, sono in un club fantastico e in una situazione in cui mi sento a mio agio. Ho anche segnato il mio primo gol con il Brasile, è un momento incredibile. Il mio obiettivo è continuare a ottenere il massimo e aiutare la Juve a raggiungere tutti gli obiettivi” ha concluso Danilo.
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