Il caso nato durante Juve-Salernitana, posticipo domenicale della sesta giornata di Serie A, riguardante il fuorigioco di Bonucci segnalato dal VAR - che ha portato all'annullamento del gol vittoria per 3-2 dei bianconeri - ha scatenato una furiosa polemica per via della posizione di Antonio Candreva nell'azione.
Nonostante la posizione del neo esterno granata, non considerato nelle immagini raccolte (la nota dell'AIA in merito) né dall'arbitro Marcenaro né dal VAR Banti e dal suo assistente Meli, i direttori di gara hanno deciso comunque di sanzionare il fuorigioco attivo di Leonardo Bonucci (pur molto dubbio per la sua influenza sul gol di Milik). Analizziamo dettaglio per dettaglio la dinamica del fuorigioco che ha annullato il 3-2 della Juventus sulla Salernitana.
Juve-Salernitana, il caso Candreva sul fuorigioco di Bonucci
Siamo al 95' del match e da due minuti la Juventus ha completato la rimonta dal 2-0 Salernitana e pareggiato grazie a Bonucci, che si è fatto parare il rigore da Sepe, ma ha segnato sulla ribattuta del portiere. Calcio d'angolo, Cuadrado alla battuta, davanti a lui Candreva per disturbare: Milik colpisce a rete e segna, con Bonucci quasi a deviare ma (pare) senza toccare il pallone. Lo Stadium esplode, è il gol che a tempo praticamente scaduto regala la vittoria, ma il gioco non accenna a riprendere: l'arbitro è chiamato al monitor del VAR per giudicare l'influenza dell'intervento di Bonucci.
Per l'arbitro, anche se il tocco del difensore bianconero non è certo, il tentativo influisce nell'intervento del portiere Luigi Sepe. Il gol di Milik non è ritenuto valido, il che già scatena le prime proteste - e anche una rissa in mezzo al terreno di gioco, che porta all'espulsione di Fazio e Cuadrado, oltre a quella già arrivata per Milik (doppia ammonizione dopo essersi tolto la maglietta per esultare, ndr). Il giallo è aperto dall'allenatore bianconero Max Allegri nell'intervista post-gara: "Candreva tiene in gioco Bonucci".
Secondo quanto appurato da Sky, dopo aver studiato con la tecnologia la posizione di Bonucci e di Candreva, il difensore bianconero sarebbe rimasto in gioco di circa 50 centimetri. Qualora fosse accertata la posizione, l'errore sarebbe davvero grossolano. Il caso Candreva è destinato a far discutere parecchio, probabilmente per molti anni a venire.