Juventus, Allegri: “Gol annullato? Forse c’era Candreva sotto la bandierina”
Le parole di Massimiliano Allegri al termine di Juventus-Salernitana
Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine di Juventus-Salernitana. Dopo aver terminato il primo tempo in svantaggio per 2-0, nella ripresa i bianconeri sono andati vicini a ribaltare il match (con un finale di partita in cui è successo di tutto) e hanno pareggiato 2-2 grazie. Con questo pareggio la Juve è a quattro punti dal gruppo di testa, formato da Napoli, Milan e Atalanta.
Proprio sull’episodio del finale, queste sono state le parole di Allegri: “Non voglio saperne niente. Io con gli arbitri non parlo mai. E’ stato annullato un gol che non so se fosse buono o meno. Unica cosa: vorrei vedere le immagini perchè c’era Candreva che è sotto la bandierina. Ci vogliono altre immagini per capirlo. Gli arbitri però vanno lasciati stare, i protagonisti delle partite sono i giocatori”.
Juventus, le parole di Allegri
Nonostante la Juventus sia andata sotto 0-2 nel primo tempo, per Allegri non è stata una brutta partita da parte dei bianconeri: “Questo lo dite voi, abbiamo fatto 20 minuti buoni, tirando con Miretti e facendoci vedere con diversi cross. Poi abbiamo preso gol su un’errata lettura di Cuadrado. Mancava un minuto alla fine del primo tempo, abbiamo bucato una palla nel momento in cui dovevamo portare la partita sull’1-0”.
Proseguendo poi sulla prestazione dei suoi giocatori, Allegri ha parlato anche del futuro: “Il risultato finale ci proietta alla sfida di mercoledì con un umore diverso rispetto a una sconfitta. La mia curiosità oggi era quella di vedere la reazione quando andavamo in svantaggio. Non ci era mai capitato. Non dobbiamo perdere ordine quando succede questo, invece l’abbiamo perso. Bisogna fare un passo in avanti su questo, ma sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi”.
Sulla difficoltà da parte della Juventus di vincere le partite con carattere: “Stanno giocando dei giovani calciatori. La personalità non la compri in un attimo. Ci arriveremo, così come riabituarci a vincere. Ora prepareremo al meglio la partita col Benfica. Sono ottimista”
Su Kean, che nel primo tempo ha giocato spalle alla porta, e la sua prestazione rispetto a Milik: “Lui e Milik sono due giocatori diversi. Kean attacca bene la profondità, volevo che giocasse anche dall’esterno per creare difficoltà a Fazio”.
La Juventus ha trovato il suo assetto tattico con le due punte? Questa la risposta di Allegri: “Oggi siamo partiti in un modo per essere aggressivi davanti e con Miretti dietro e abbiamo fatto bene. Bisogna ora recuperare i giocatori che sono fuori”.
Anche ai microfoni di Sky Allegri è torna “Io ho capito meno di voi, perché con l’arbitro non ci ho parlato mai. Abbiamo smesso di giocare dopo l’errore che ha causato il loro primo gol. Ci siamo imbalsamati, ma nel secondo tempo abbiamo fatto bene e abbiamo anche sfiorato la vittoria. Con una vittoria saremmo stati a due punti dalla vetta, peccato. Però la rimonta ci dà fiducia in vista della partita di mercoledì“.
Poi, Allegri ha spiegato perché il rigore è stato tirato da Bonucci e non da Vlahovic: “La punizione l’ha calciata Paredes perché da lì era meglio un destro. I rigori li possono tirare Bonucci e Vlahovic, questo era pesante e l’ha tirato Leo. Per mercoledì vediamo chi recuperiamo, il risultato di oggi ci dà fiducia“.