Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Sky Sport a margine della vittoria dell'Inter contro l'Udinese per 2-0 (doppietta di Correa) nel match di San Siro delle 12:30.
Il tecnico piacentino si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi: "Non abbiamo rischiato nulla. Ora pensiamo partita per partita".
"Vittoria meritata con l'aiuto di tutti"
"Non era una partita semplice, l'Udinese è una squadra fisica, che ha impensierito tutti, i ragazzi sono stati bravissimi anche considerato il poco tempo a disposizione per preparare la partita. Abbiamo vinto meritatamente con l'aiuto di tutti, e abbiamo ottenuto due vittori di fila senza prendere gol, continuiamo di questo passo." Un Correa deludente nel primo tempo? "No, ha fatto quello che gli avevo chiesto, ha dettato la profondità; è un giocatore che conosco bene, un'importantissima risorsa per noi." Rammaricato per i punti persi? "Con la Juve abbiamo pareggiato per un episodio, con l'Atalanta abbiamo sbagliato un rigore, gli episodi ci hanno tolto punti ma ci godiamo per mezza giornata questa vittoria, mercoledì ci attende una partita importantissima per il futuro in Champions, su un campo difficile come quello dello Sheriff".
Tra Sheriff, il derby e il Napoli
"Derby e Napoli saranno due partite importantissime, ma dobbiamo ragionare di partita in partita. Avremmo potuto avere punti in più ma la classifica dice questo: Milan e Napoli hanno fatto il record di punti degli ultimi vent'anni, per noi sono stimolo in più." Continua Inzaghi: "Oggi non abbiamo rischiato nulla, come a Empoli, abbiamo difensori forti ma non dipende solo da loro, tutta la squadra ha avuto equilibrio, abbiamo il miglior attacco ma dobbiamo diventare una delle migliori difese, abbiamo tutte le possibilità." Sulla Champions: "Avremo una trasferta complicata a livello logistico a Tiraspol, troviamo una squadra che ha battuto le altre due del girone. Dobbiamo fare la partita, non sarà semplice". Infine, sul rinnovo di Lautaro: "Dimostra come alle spalle io abbia una società importante, è un rinnovo importantissimo, aspettiamo quelli di Barella e Brozovic."