In occasione del Media day organizzato dall'Uefa, l'amministratore delegato dell'Inter Giuseppe Marotta ha parlato ai microfoni di Sky Sport.
Il dirigente nerazzurro ha elogiato il lavoro di Simone Inzaghi in questa stagione: "Il merito principale è dell'allenatore, che nonostante le critiche e le pressioni, che io per primo gli ho riservato, è riuscito a tirar fuori una stagione straordinaria".
Inter, le parole di Marotta
Poi, Marotta ha parlato della sfida con il Manchester City: "Nel calcio non sempre vige l'equazione che chi più spende più vince. Il City è arrivato in finale con grande merito, faccio i complimenti a tutti loro. È chiaro che loro sono una super potenza dal punto di vista economico, ma noi vogliamo difenderci. Se loro suonano le loro trombe, noi suoneremo le nostre campane".
L'ad dell'Inter ha parlato anche del mercato: "Per quanto riguarda il futuro, ogni considerazione la faremo dopo la partita. Considerando che Dzeko è in scadenza e Lukaku non è di nostra proprietà, però sono entrambi due grandi professionisti e degli ottimi calciatori".
Infine, ha rivelato che - in caso di vittoria - sarebbe disponibile a fare ben due fioretti: "Fioretto? Non l'ho ancora pensato. Ne posso fare anche due nel momento in cui si definisce quello che oggi è un sogno che abbiamo nel cassetto. I sogni a volte diventano realtà, speriamo che sia così".