Seconda sconfitta nelle ultime tre per l'Inter in campionato. Dopo il Bologna anche lo Spezia batte i nerazzurri grazie ai gol di Maldini e Nzola. Inutile il rigore segnato da Lukaku. Nel post partita ai microfoni di Dazn è intervenuto l'allenatore nerazzurro Simone Inzaghi. "C'è delusione. Sarà una nottata brutta, ma martedì abbiamo un ottavo di finale. Una sconfitta così fa male, ma è venuta con modalità diverse dalle altre. Nel primo tempo non saremmo dovuti andare al riposo sullo 0-0; non ci sta che l'Inter perda con lo Spezia, per la sconfitta mi prendo le responsabilità, i ragazzi hanno messo tutti. Saremmo dovuti essere più cinici. C'è un trend negativo in trasferta, anche se la squadra ha tenuto il campo bene".
Inter, le parole di Inzaghi
L'allenatore è poi intervenuto sulla questione rigoristi. "Il rigore? Lukaku e Lautaro sono i nostri due rigoristi. Dragowski è stato bravissimo, non mi soffermerei su questo ma sui trenta tiri in porta su cui saremmo dovuti essere più cinici. La gerarchia dei rigoristi? Sono loro due, sceglieremo di volta in volta, sono entrambi bravi a calciarli. Non avremmo dovuto concedere il rigore del 2-1".
Inzaghi poi continua: "Parleremo domani, tornando ad Appiano. Ho visto sconforto, la sconfitta fa male. Bisogna andare avanti, il calcio non fa sconti. I tifosi non erano contenti, siamo andati a salutarli alla fine. Bisogna mettere più cattiveria e convinzione".
L'allenatore conclude: "Abbiamo approcciato bene la gara, con convinzione. Abbiamo preso due tiri in porta e due gol, il cento per cento. Della sconfitta di Bologna c'era poco da salvare. Conosciamo il nostro percorso in casa, fuori dobbiamo cambiare il trend. Questa sconfitta ci deve far reagire, far rialzare"