L’Inter è entrata nel mondo degli eSports: “Un passo importante nello sviluppo del brand nerazzurro”, aveva annunciato il CEO Alessandro Antonello. Un’idea nata più o meno un anno fa e concretizzata nelle ultime settimane, accelerata dalla nascita della eSerie A, il campionato eSports che vedrà protagoniste la maggior parte delle squadre del nostro campionato.
Ad affiancare l’Inter in questa nuova avventura c’è QLASH, società leader nel mondo degli eSports. “Prima di affidarci la gestione del settore eSports la società nerazzurra ha verificato tutti i team italiani e alcuni esteri per capire se QLASH fosse la scelta giusta e alla fine la decisone è ricaduta su di noi, questo ci fa onore”. A parlare è Nicolò Mirra, una delle figure più influenti in Italia per quanto riguarda gli eSports e ora influencer e frontman a livello comunicativo dell’Inter.
“Puntiamo al massimo”
Un passato come pro player della Roma, poi il passaggio a QLASH: “Quando sono uscito dalla società giallorossa cercavo un team che fosse in grado di gestire determinati livelli di business e che fosse ambizioso – racconta Mirra a Gianlucadimarzio.com - motivo per cui scelsi QLASH”.
Un sodalizio, quello con l'Inter, ufficializzato pochi giorni fa e che punta in alto: “Per quanto riguarda i primi tre mesi, ossia la fine della stagione in corso, l'obiettivo più importante è la eSerie A, che è l'evento che ha accelerato i tempi dell’entrata della società nerazzurra nel mondo eSports. Uno degli obiettivi a corto termine è quello di vincere la competizione o comunque puntare in alto”.
“I nostri player sono tra i migliori”
Prosegue Mirra: “L’altro obiettivo è quello di operare in diversi settori come business e merchandising, come ad esempio tornei gratuiti che mettono in palio biglietti per lo stadio. L’intento è quello di avvicinare tutto il mondo esportivo al brand Inter e ovviamente cercare di avvicinare gli amanti dello sport tradizionale agli eSports”.
Nicolò ‘Insa’ Mirra sarà il frontman dal punto di vista comunicativo, pad alla mano starà a Diego 'Crazy Fat Gamer' Campagnani e Luigi 'Kirito Yuuki 00' Loffredosfidare le altre squadre: “Sono giocatori interni a QLASH e il nostro team è stato scelto anche perché composto da giocatori vincenti. Su FIFA siamo in tre o quattro, su PES di più. Per quanto riguarda FIFA è stato facile prendere una scelta perché c’è Diego che è il numero uno al mondo su Playstation, anche su PES è stato selezionato il giocatore che ha le potenzialità per fare meglio e portare l’Inter il più in alto possibile”, ha concluso Mirra.