Federico Dimarco ha parlato ai micrfoni di Tuttosport del suo rapporto con Juric, delle difficoltà incontrate con Conte e del feeling subito sbocciato con Inzaghi. L'esterno nerazzurro ha fatto il punto anche sulla prima parte di stagione della squadra: "Ho sempre creduto nelle potenzialità di questa rosa, anche quando eravamo a meno sette da Milan e Napoli. Tutti ci dicevano che eravamo finiti, invece lavorando e lottando siamo tornati in cima".
"Inzaghi ha tantissimi meriti"
Dimarco ha avuto modo di approfondire il rapporto che Simone Inzaghi è stato capace di creare nel gruppo: "Ci fa stare davvero bene, ha creato un gruppo molto solido. Ha tantissimi meriti per i risultati che stiamo ottenendo. Differenze con Conte? Non posso giudicare visto che giocavo raramente con lui. Quello che posso dire è che il loro modo di fare calcio è diverso. La gente si diverte vedendo l'Inter di oggi".
Dimarco ha approfondito anche l'impatto che Antonio Conte ha avuto su tutto il mondo Inter: "Quando sono tornato, dopo alcuni anni di prestito, ho notato un cambiamento totale in tutto l'ambiente. Erano più squadra e si capiva sarebbero arrivati a un risulato importante come lo scudetto".
"Ringrazierò Juric"
Durante lo scorso mercato di gennnaio, Dimarco si è trasferito in prestito all'Hellas Verona di Juric. L'esterno italiano ha ricordato così quell'esperienza: "All'inizio non giocavo e mi domandavo se fosse stata la scelta giusta, ma poi Juric ha iniziato a darmi delle opportunutà e io sono stato bravo a ripagarlo. Ha iniziato a schierarmi anche da terzino di difesa, un ruolo che non avrei pensato di poter interpretare. Grazie a lui la mia fase difensiva è decisamente migliorata. Mi hanno dato tanto, li ringrazierò sempre."
L'INTERVISTA INTEGRALE SU TUTTOSPORT IN EDICOLA OGGI