"Sono all'Inter perché ci sono un progetto serio e un allenatore che ha sempre voglia di vincere. Lo scorso anno la squadra era forte ed è andata vicina a conquistare l’Europa League grazie a giocatori 'affamati'", spiega Arturo Vidal al Corriere dello Sport. "Il gruppo ha tutto per ottenere qualcosa di importante e ora sono arrivato anche io... Ho fame di rivincere il campionato e il sogno di conquistare la Champions".
Affrontare l'ex squadra, con la maglia di una rivale, è "un po’ strano - rivela Vidal - ma darò sempre il massimo per la squadra che ha fatto di tutto per avermi. Io sono uno che lascia sempre il cuore in campo e lo farò sia contro la Juventus sia contro gli altri avversari che sfideremo".
Conte, l'allenatore preferito
Uno dei motivi che ha spinto il centrocampista cileno a vestire la maglia nerazzurra è proprio Antonio Conte, che non è mai cambiato, "è lo stesso della Juventus. Lui ama il calcio, te lo fa sentire e ti trasmette la sua passione e la sua voglia di vincere" - spiega Vidal - "Si arrabbia molto e se sbagli te lo dice in faccia, davanti a tutti". Per l'ex Barcellona è l'allenatore con il quale è andato più d'accordo, "anche se ne ho avuti altri con i quali sono stato bene. Con Conte, però, siamo alla seconda esperienza insieme e mi trovo a meraviglia".
L'ex allenatore del Chelsea lo schiera più arretrato rispetto alla sua solita posizione, "ho sempre giocato più avanti anche per sfruttare le mie caratteristiche realizzative. Ora la squadra ha bisogno che stia più dietro, che aiuti la difesa. Arriverà anche il momento in cui tornerò a far gol. Ho sempre segnato in carriera e ci riuscirò anche all’Inter".
Messi all'Inter?
Messi in estate è stato vicino a lasciare il Barcellona, si è parlato anche di Inter, nonostante la società abbia smentito in più occasioni, Vidal ci scherza: "Non lo so, vediamo. Io sono qua... (ride di gusto, ndr)".