Grande stagione con 52 punti conquistati, a meno tre dal record, per l'Hellas Verona, ora la squadra di Igor Tudor sfiderà il Milan. La gara sarà valevole per la 36^ giornata di Serie A.
L'allenatore gialloblù ha presentato la sfida in conferenza, tornando sulla 'fatal Verona' per i rossoneri: "Per noi cambia poco, siamo focalizzati sul presente. Vogliamo vincere, c'è una partita da giocare, nella quale ci saranno più tensioni rispetto al solito". Fischio d'inizio domenica 8 maggio ore 20.45.
Hellas Verona, Tudor: "Tifosi? Ci sentiremo a casa"
Igor Tudor ha parlato della squadra rossonera, elogiando il lavoro svolto da Stefano Pioli: "La rosa che ha il Milan è al terzo o al quarto posto, significa che il club e l'allenatore hanno fatto un lavoro straordinario. Sono due anni che sono là. Faccio i complimenti a tutti. Hanno grande corsa e fisicità, dovremo dare al massimo sotto questo aspetto".
Sugli spalti del Bentegodi ci sarà una massiccia presenza di tifosi rossoneri, ma Tudor non si preoccupa: "Ci saranno anche tanti nostri tifosi. Ci sentiremo a casa e proveremo a fare del nostro meglio".
"Ho giocatori forti mentalmente"
Oltre a parlare degli avversari, l'allenatore dell'Hellas Verona si è soffermato sulla sua squadra: "Sono fortunato percè ho giocatori forti anche mentalmente, che non vogliono mollare fino alla fine. Nel calcio si dimentica in fretta quello che hai fatto: vale per gli allenatori, ma anche per i giocatori. È giusto che uno vada sempre forte per mostrare le proprie qualità, soprattutto in partite come quella di domani. Vogliono dimostrare di essere più bravi dell'avversario. Sarà una motivazione fondamentale".
Infine, Tudor ha dato qualche indizio sulla formazione: "Questa gara si giocherà in sedici. Noi ci siamo quasi tutti. Hongla è una soluzione apertissima per domani. Dawidowicz rientrerà la prossima settimana. Frabotta è convocato. Vediamo quanto sarà impegnato".
