La prima chiamata da Darwin Núñez, l'altra young star della Premier League, l’aveva ricevuta nel Community Shield, ma Erling non era a casa (né in campo). A una settimana di distanza, quando già si parlava di flop, Haaland ha ricordato a tutti il giocatore favoloso che è. Il giorno prima l’uruguaiano aveva segnato di tacco nel pareggio del suo Liverpool contro il Fulham. Il norvegese ha risposto nel miglior modo che conosce, segnando: doppietta contro il West Ham e vittoria all’esordio in campionato.
Haaland: Guardiola e le prime sfide con Núñez
Il primo lo segna sul rigore che si era guadagnato. Troppo semplice per lui, ma importante perché sblocca una partita chiusa fino a quel momento. La mano di Guardiola, neanche a dirlo, è ben visibile anche in questa prima partita della nuova stagione, e a dirlo sono le statistiche. A fine primo tempo Ederson ha completato più passaggi (15) del migliore sotto questo aspetto del West Ham, ovvero Rice con 14. Eppure la difesa degli Hammers reggeva bene, fino a che non si è acceso EBH.
Il secondo gol è una vera perla. De Bruyne ancora una volta tira fuori dal cilindro un passaggio che nel pianeta vede lui e altri pochi eletti. Haaland parla la lingua dei fenomeni e capisce al volo la palla. A tu per tu con Areola, lui non può sbagliare. Dalla tribuna si erge papà Alf Inge visibilmente emozionato vedendo suo figlio trascinare la squadra che lui stesso ha contribuito a far crescere.
Seppur alla prima giornata, in testa alla classifica marcatori c’è Haaland, insieme a Mitrovic e Groß, che con una doppietta ha mandato k.o. i nuovi “cugini” del norvegese. Subito dopo loro, c’è Darwin Núñez, ancora lui che ricompare solamente in una delle prime sfide di questa stagione. Se il primo round è andato all’attaccante del Liverpool, il secondo se l’è preso di forza il giocatore dei Citizens. Con questi due a guidare l’attacco di due delle squadre più forti del mondo, il divertimento è assicurato. Prendete i pop corn e preparatevi allo spettacolo.