Un altro ko, quanto basta per suscitare dei dubbi. L'avvio di stagione del Barcellona non è stato dei più felici, anzi. Con il Granada è arrivata una sconfitta per 2-0, che fa precipitare la squadra di Valverde al nono posto in classifica. E i numeri rendono l'idea di un momento decisamente complicato.
Innazittutto ci sono i gol subiti, che sono troppi. Ben nove in sole cinque partite. Quella blaugrana è la peggior difesa della Liga insiema al Betis. Un dato molto diverso rispetto alle due stagioni precedenti (nel 2018-2019 furono cinque le reti incassate, nel 2017-2018 solo due). Le altre squadre hanno fatto meglio, come ad esempio lo stesso Granada (tre gol subiti), l'Atletico (4) e il Real (6). Il Siviglia addirittura uno solo.
Insomma, il Barcellona non è più dominante in quella che è considerata la sua seconda casa. I catalani, infatti, hanno vinto la Liga per otto volte nelle ultime dieci edizioni, ma gli ultimi dati peggiori di quelli attuali (cioè due vittorie, un pareggio, due sconfitte, 12 gol fatti e 9 subiti) risalgono alla stagione 1994-1995, quando le vittorie però valevano ancora due punti.
Preoccupa, inoltre, il rendimento lontano dal Camp Nou, dove il Barça ha subito due gol a partita. Con il Granada, per esempio, è stato effettuato un solo tiro in porta nonostante un reparto offensivo composto da Messi, Ansu, Griezmann e Suarez. Lo stesso è accaduto a Dortmund in Champions League e contro l'Athletic nella prima del campionato. Con il Granada terza partita in trasferta senza vittoria per la squadra di Valverde, che però arriva a otto contando la parte finale della scorsa stagione.
Solo cinque i gol segnati in questa serie, mai così male dalla stagione 2000-01, quando sulla panchina si sono alternati Lorenzo Serra Ferrer e Carles Rexach. Quel Barcellona arrivò quarto in campionato e fino alle semifinali della Coppa UEFA. Non proprio gli obiettivi della squadra di Valverde, che adesso deve invertire una tendenza pericolosa.