In estate è stato vicino a lasciare l'Inter, club dove Robin Gosens arrivò dopo la straordinaria avventura con la maglia dell'Atalanta. Alla fine, però, tutto saltò e l'esterno tedesco non si è mosso dalla sua Bergamo, città dove ancora oggi abita, per cui ha accettato volentieri anche un viaggio giornaliero di circa 45 minuti di automobile fino ad Appiano Gentile.
Il tedesco Robin Gosens si racconta tra presente e futuro, ricordando però anche le recenti trattative di mercato che lo volevano a Leverkusen
Il tedesco Robin Gosens si racconta tra presente e futuro, ricordando però anche le recenti trattative di mercato che lo volevano a Leverkusen
"Sono un ragazzo di paese e ho bisogno della mia pace", ha detto Gosens al portale d'informazione tedesco Sport1, dove il calciatore ha avuto modo di aprirsi su vari temi, dal suo attuale stato di forma, a quanto accaduto la scorsa estate sul mercato, fino al futuro.
Gosens: "Devo ritrovare la forma migliore"
L'avventura di Gosens all'Inter, finora, non è stata ricchissima di soddisfazioni, a causa spesso dei problemi fisici accusati negli ultimi mesi dall'esterno: "Ho trascorso un anno così. Sto ancora lottando per tornare allo stato di forma che avevo prima. Non sono ancora nella forma in cui ero quando giocavo a Bergamo. Ci sono vicino, ma allo stesso tempo so che c'è ancora molto da lavorare".
Nel frattempo, però, Gosens è stato nuovamente convocato con la Germania per gli ultimi impegni dei gironi della Nations League attualmente in corso. "Il ct Hansi Flick ha detto di voler vedere il mio attuale stato di forma da vicino, anche per questo sono tornato in Nazionale. È contento che io stia tornando a giocare, anche in Champions League. Ho dovuto attraversare una fase difficile, ma sto lavorando per tornare a essere il Robin di prima".
Tra Inter e... Bayer Leverkusen
Obiettivo primario, dunque, ritrovare continuità. "Gioco in un club di livello mondiale, sono felice all'Inter. Il mio obiettivo adesso è quello: trovare una continuità in questo grande club. Devo arrivare a giocare tre, quattro, cinque partite alla volta, ci sto lavorando. Anche nell'ottica di una convocazione per il Mondiale, devo trovare un ritmo adeguato".
Tutto all'Inter, che rischiava di lasciare nelle ultime battute dell'ultima sessione estiva di mercato, come stesso Gosens ha ricordato: "Ho parlato al telefono con Simon Rolfes (ad Bayer Leverkusen, ndr) e ho avuto uno scambio aperto e onesto. Gli ho detto che non ho finito il mio tempo all'Inter e che volevo restare - confessa. Mi sento molto a mio agio qui, non sono certamente rimasto contro la mia volontà. Sono pienamente motivato e non vedo l'ora di raggiungere i miei obiettivi. Ma mi sento veramente soddisfatto solo quando sono con i piedi in campo".
L'ipotesi Bundes e il sogno Schalke
Restando sempre sul mercato, ma parlando di futuro, è stata accarezzata l'ipotesi di approdare prima o poi in Bundesliga. "Come giocatore tedesco che gioca nella squadra nazionale e ha esperienza all'estero, credo che potrei continuare a destare l'interesse di molti club della Bundesliga. Ho sempre seguito la Bundesliga fin dalla più tenera età ed è l'unico campionato che guardo costantemente anche qui dall'Italia. Certo, non c'è alcuna garanzia che accada, ma assolutamente mi piacerebbe giocarci in futuro".
"Se il sogno della Bundesliga dovesse realizzarsi - prosegue il giocatore - allora lo Schalke sarebbe certamente un'occasione perfetta. Il mio padrino mi ha portato al Parkstadion per la prima volta, lo Schalke è sempre stato il mio club. In quella regione, quasi tutti sono tifosi dello Schalke. Se alla fine io dovessi andarci, il cerchio si chiuderebbe", ha concluso Robin Gosens nella sua intervista.
L'INTERVISTA COMPLETA È SUI CANALI DI SPORT1.DE
