Alla vigilia della sfida con il Genoa, Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa della sua Inter, che deve subito riprendersi dopo la sconfitta casalinga contro il Sassuolo: "Genoa in salute. Lottano per la salvezza, sarà una gara delicata. Siamo in un momento non ancora decisivo, cercheremo di affrontare questo mese nel migliore dei modi. E' tutto aperto anche per Juventus e Atalanta che con un filotto si avvicinerebbero tutte. Devo avere la fortuna e la bravura di recuperare anche tutti i giocatori". Leggi su PazzidiFanta.com le dichiarazioni sul rientro di Gosens e Caicedo.
Sull'attuale posizione in classifica e sull'andamento generale della stagione, Inzaghi ha poi aggiunto: "So solo cosa mi era stato chiesto dalla mia proprietà, ossia di mantenere una posizione in Champions, tornare agli ottavi e vincere la Supercoppa. In questo siamo stati bravissimi e i ragazzi straordinari. La parola che serve è equilibrio: ma l'ho visto in società e in squadra. I tifosi sono stati meravigliosi domenica".
Il commento sul momento no del reparto offensivo
L'allenatore nerazzurro ha parlato anche del periodo che sta passando Lautaro Martinez e sull'attacco in generale: "Si è detto tanto in questi ultimi giorni, siamo il miglior attacco in Serie A e non esiste il problema attaccanti. Sale la preoccupazione quando non riusciamo a creare, ma anche contro il Sassuolo abbiamo tirato in porta 20 volte, con 7-8 occasioni limpide. Torneremo presto a segnare. Perisic punta? A Firenze ha fatto la punta, contro la Lazio ha fatto una grande partita. Da qui a breve direi che resterà nella sua posizione".
Inzaghi si è soffermato anche sulla difesa e sul supporto dei tifosi: "Subiamo più gol? Nella parte centrale di campionato eravamo probabilmente più freschi mentalmente e meno vulnerabili. I tifosi sono importantissimi ci incitano sempre fino alla fine. Penso siano contenti di ciò che stiamo facendo dall'8 di luglio in mezzo a tante incognite".
Il rinnovo di Brozovic. E non solo
Infine, sul rinnovo di Brozovic: "Sappiamo quanto è importante, così come quelli di Barella e Lautaro, mi auguro anche quelli di Perisic e Handanovic. Sono sempre sul pezzo e lavorano h24 per far si che l'Inter sia sempre più forte e competitiva".
