In un’intervista esclusiva a “Il Corriere dello Sport” oggi in edicola, Davide Frattesi ha parlato sul suo sogno di tornare nella Roma.
Frattesi: "Ho giustamente pagato per un ritiro irrispettoso per non essere andato alla Roma"
Un’estate fa è stato a un passo dal realizzare un desiderio che si augura fortemente possa essere presto esaudito. A confermarlo è stato proprio il centrocampista del Sassuolo: “Ero convinto che fosse tutto fatto. Ho già spiegato di aver pagato questa delusione con un ritiro estivo inadeguato, irrispettoso verso il Sassuolo. L’allenatore, Dionisi, mi ha dovuto allontanare un paio di volte dall’allenamento perché non ero concentrato. Giusto così”.
Frattesi: "Prima o poi coronerò il mio sogno"
Frattesi ora è concentrato sul Sassuolo, ma al cuor non si comanda: “Prima o poi coronerò il mio sogno, magari in estate. Al Sassuolo sto bene, ma segnare un gol all’Olimpico in giallorosso completerebbe il mio percorso”.
Il retroscena sulla trattativa con la Roma
E quando c’è in ballo il cuore tutto il resto passa in secondo piano: “Quando il mio procuratore Giuseppe Riso discuteva del contratto con Tiago Pinto, io gli ho dato una botta con il gomito per fargli capire che non me ne fregava nulla di un euro in più o in meno. Volevo solo giocare nella Roma. Prima o poi sento che ce la farò. Anzi, come si dice dalle mie parti, je la faccio”.
Mondiali, Frattesi punta sulla Germania
Intanto, iniziano i Mondiali: “Tra le solite favorite mi incuriosisce la Germania” ha commentato Frattesi.