Mancano poche ore all'apertura dei Mondiali in Qatar 2022, con la rassegna iridata che per la prima volta nella storia organizzata in inverno. Stop ai campionati di tutto il mondo per l'arrivo del Campionato Mondiale di calcio FIFA. I Mondiali cominceranno nella giornata di domenica 20 novembre, quando alle ore 17 italiane l'arbitro italiano Daniele Orsato fischierà il calcio d'inizio del match d'apertura tra i padroni di casa del Qatar e l'Ecuador.
Come di consueto, però, prima dell'inizio della gara inaugurale, andrà in scena una cerimonia d'apertura per celebrare l'avvio dei Mondiali. Quali artisti saranno presenti all'Al-Bayt Stadium di Al-Khor per la cerimonia d'apertura? Come si svolgerà la cerimonia?
FIFA World Cup Qatar 2022 Official Soundtrack
Vale la pena cominciare dalla musica. Generalmente, la FIFA ha sempre individuato una canzone come colonna sonora di ogni Mondiale negli ultimi anni. Nel caso di Qatar 2022 è stata ufficializzata una playlist di quattro brani diversi, inseriti tutti in una lista dove prendono il nome di FIFA World Cup Qatar 2022 Official Soundtrack. I brani individuati sono i seguenti:
- Hayya Hayya (Better Together) - Trinidad Cardona, Davido e Aisha
- Arhbo - Ozuna (feat. GIMS)
- Light the Sky - Nora Fatehi, Balqees, Rahma Riad, Manal & RedOne
- in aggiunta The World Is Yours To Take - Tears for Fears (feat. Lil Baby)
Il primo, Hayya Hayya, significa letteralmente "è meglio insieme": in inglese si traduce con "Better together", che è anche il sottotitolo del brano. Il secondo, Arhbo, cantato dal noto performer portoricano Ozuna insieme al rapper franco-congolese GIMS, in qatarino significa "Benvenuto". Infine, il terzo brano, ovvero Light the Sky, appartiene alla cantante e attrice canadese Nora Fatehi e alle colleghe Balqees (emiratina), Rahma Riad (irachena), Manal (marocchina) e viene realizzato anche dal producer discografico RedOne.
A questi brani, poi, va aggiunta una quarta canzone, ovvero The World Is Yours To Take, del duo britannico Tears for Fears in collaborazione col rapper statunitense Lil Baby. Questo pezzo è stato scelto da Budweiser, produttore di birra statunitense e sponsor dei Mondiali Qatar 2022.
La cerimonia di apertura dei Mondiali Qatar 2022
Prima di Qatar-Ecuador, match inaugurale dell'edizione qatariota dei Mondiali, dunque, verrà svolta come consuetudine la cerimonia di apertura di questa rassegna. La stessa prenderà il via circa alle ore 15:45 italiane, più di un'ora prima dell'inizio della partita, per concludersi alle 17:15 circa. L'Al-Bayt Stadium sarà prima il palco di vari artisti internazionali, che prenderanno parte alla scena. A organizzare il tutto, l'agenzia dell'italiano Marco Balich, che in passato si è occupato anche di cerimonie di apertura dei Giochi Olimpici, da Torino 2006 a Rio 2016.
Tra gli artisti, non sembra confermata la presenza della performer colombiana Shakira - per lei sarebbe stato un ritorno, anche dopo aver scritto Waka Waka, colonna sonora di Sudafrica 2010 - ed è ancora in dubbio quella dei Black Eyed Peas, nota pop band statunitense. Invece è stata ufficializzata la presenza di Jeon Jung-kook, frontman del famoso gruppo K-Pop BTS. Saranno presenti tutti gli artisti che hanno prodotto i brani sopraccitati come FIFA World Cup Qatar 2022 Official Soundtrack.
Le voci su Dua Lipa e la smentita della cantante
Inoltre, voci esterne confermavano un invito anche per la cantante Dua Lipa, che avrebbe potuto prender parte alla cerimonia di apertura di questi Mondiali: invito rifiutato "a priori". Il motivo è di natura filantropica ed è legato alle polemiche scaturite nelle ultime settimane legate al trattamento dei diritti umani in Qatar.
In una story sul suo profilo ufficiale Instagram, Dua Lipa ha scritto: "Ho letto in giro molte voci secondo cui io dovrei esibirmi alla cerimonia di apertura dei Mondiali in Qatar. Non mi esibirò e non sono stata coinvolta in nessuna trattativa per la performance. Farò il tifo per l’Inghilterra da lontano e non vedo l’ora di visitare il Qatar, lo farò quando avrà rispettato tutti gli impegni in materia di diritti umani che aveva preso quando ha vinto il diritto di ospitare la Coppa del Mondo".