Due 3-0 consecutivi, una forma ritrovata, la voglia di dare continuità a Verona. "La partita di giovedì è passata", ha parlato l'allenatore della Roma Paulo Fonseca, alla vigilia del match del Bentegodi. "Dobbiamo pensare solo all'Hellas, che è una squadra solida e veloce. E' importante mantenere l'atteggiamento coraggioso delle ultime partite: mi piace quando i miei ragazzi comandano il gioco, c'è ancora da migliorare negli ultimi 30 metri".
Dopo due mesi ai ferri corti, dall'infermeria il peggio sembra ormai alle spalle. "Ora è difficile scegliere, ma preferisco questa situazione agli infortuni", ammette Fonseca. "Mkhitaryan? Ogni giorno sta sempre meglio, anche se forse non ha ancora 90 minuti nelle gambe". Ballottaggio a tre invece sull'out di destra: "Abbiamo tre possibilità per quel ruolo", continua l'allenatore giallorosso. "Santon, Spinazzola e Florenzi. Quest'ultimo è pronto, si è allenato con noi in questi giorni. Domani scioglierò ogni dubbio, mentre in difesa giocherà senz'altro Mancini nonostante la diffida".
"Kluivert? Abbiamo lavorato molto con lui: ora è un giocatore diverso"
Poi un commento su Kluivert e Pellegrini, tra i migliori in campo ad Istanbul (con l'ex Sassuolo che ha pienamente recuperato dall'indecente attacco dagli spalti): "Lorenzo è un trequartista che mi piace quando gioca in alto a destra. Abbiamo fatto due partite con questo modulo, ma dobbiamo considerare anche le caratteristiche dei giocatori e degli avversari". Ma forse, la vera sorpresa in casa giallorossa è l'olandese: da riserva ad arma in più. "Quando sono arrivato a Roma, per me lui necessitava di migliorarsi soprattutto in difesa", spiega Fonseca. "Abbiamo lavorato molto con il ragazzo e adesso è un giocatore diverso. E' giovane, ma intelligente. Deve continuare a lavorare per crescere ancora. Vive un buon momento".