La Roma vince per 1-0 contro il Genoa nel match dell’Olimpico delle 12.30 e consolida il quarto posto in classifica in attesa della sfida di lunedì fra Inter e Atalanta. La squadra di Fonseca è passata in vantaggio nel primo tempo grazie al colpo di testa di Mancini sul corner battuto da Pellegrini. Nel secondo tempo la Roma ha poi gestito la gara, lasciando spazio nel finale ad alcuni titolari oggi partiti in panchina come Spinazzola e Mkhitaryan.
I giallorossi hanno perso una sola partita all’Olimpico in stagione in Serie A, ma nonostante la vittoria l’allenatore Paulo Fonseca non è totalmente soddisfatto della prestazione di oggi dei suoi: “Abbiamo affrontato una buona squadra che ha fatto buoni risultati contro le grandi. Mi aspettavo che la squadra pressasse più in alto, è stato difficile trovare lo spazio giusto. Abbiamo fatto girare la palla lentamente senza cercare la profondità, ma abbiamo vinto bene contro una buona squadra”.
Analizzando le prestazioni dei singoli, Fonseca invece è contento per l’apporto di Cristante e di Pellegrini in due ruoli insoliti: “Bryan è un giocatore molto intelligente. La scelta di farlo giocare in quella posizione è stata per dare più qualità all’uscita di palla e penso abbia fatto bene. Pellegrini è un altro giocatore molto intelligente, oggi ha giocato al posto di Veretout, che stava facendo molto bene. Per chi gioca in quella posizione è importante trovare spazio e lui ha corso e lavorato tanto per la squadra. Abbiamo tante soluzioni in quella zona di campo, fra cui anche Villar e Mkhitaryan. Anche Diawara è molto importante, è un giocatore che ci dà equilibrio in quella posizione in questo momento. Abbiamo gestito alcuni giocatori perché alcuni hanno giocato tutte le partite. Però fisicamente la squadra sta bene”.
In settimana la sfida di Europa League contro lo Shakhtar Donetsk e sembra probabile l’assenza di Dzeko: “Sarà difficile recuperare Dzeko. Ha iniziato a lavorare in campo e vedremo nei prossimi giorni. Abbiamo comunque Mayoral che sta facendo bene, ma in partite come quella di oggi con pochi spazi è più difficile per lui. Però mi piace come sta lavorando con la squadra, anche se può migliorare nella gestione della palla”.
Fonseca chiude con una battuta, dato che quando era allenatore proprio degli ucraini si era mascherato in conferenza stampa per festeggiare il passaggio dello Shakhtar agli ottavi di finale di Champions League: “Il travestimento da Zorro è stato un episodio unico, non rifarò lo stesso questa volta”.