Domani sera, all'Allianz Stadium di Torino, andrà in scena la semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Fiorentina e Juventus. All'andata, in uno stadio Franchi rovente per il ritorno a Firenze di Dusan Vlahovic, a imporsi furono i bianconeri, 1-0, grazie all'autorete di Lorenzo Venuti. Alla vigilia della partita, la Fiorentina ha però ricevuto la notizia dell'infortunio di Castrovilli, a cui Italiano ha dedicato parole d'affetto in conferenza: "Dispiace per Gaetano, era in gran forma. Tornerà come prima, è un ragazzo straordinario. Adesso solo un grandissimo in bocca al lupo per lui, lo aspettiamo a braccia aperte".
Juventus-Fiorentina, le parole di Italiano in conferenza
Nella conferenza della vigilia, l'allenatore della Fiorentina ha dichiarato di non essere interessato delle probabili novità che potrebbe apportare la Juventus (qui le parole di Allegri in conferenza): "Non penso a ciò che proporrà l'avversario, la Juve può cambiare tanti sistemi, ha giocatori che possono metterti in difficoltà con qualsiasi sistema: noi pensiamo al nostro". La Fiorentina, per accedere in finale, dovrà infatti vincere con due gol di scarto, un'impresa, a detta di Italiano: "Dobbiamo cercare di fare un'impresa. Ci proveremo, giocando come facciamo sempre, pur sapendo che dovremo avere un cuore enorme e una qualità immensa".
Il risultato dell'andata per Italiano condizionerà molto la partita, e il loro approccio: "Sarà una partita diversa. Dobbiamo ottenere qualcosa di impossibile in casa loro, dobbiamo giocare come se ogni palla fosse l'ultima. Dobbiamo sperare di avere una giornata perfetta. Detto ciò, adesso stiamo bene: andiamo a giocarcela". Ma, qualunque sarà l'esito, se finale o eliminazione, non cambierà la sua opinione sulla stagione in corso: "Qualsiasi risultato verrà fuori domani non cambierà il nostro cammino".
L'allenatore della Fiorentina ha poi annunciato il ritorno di due giocatori, seppur dalla panchina: "Odrizola e Bonaventura saranno convocati, sono con la squadra, ma non stanno benissimo. Il recupero procede lentamente, non sono al 100%".
Le parole su Vlahovic e su Cuadrado "Come fermarlo? Servirebbe una moto..."
Immancabili, le domande sul grande ex, Dusan Vlahovic, al quale Italiano manda delle "frecciatine": "Una squadra non può dipendere da un singolo. Senza Vlahovic abbiamo perso un finalizzatore, ma chi è arrivato ci ha aiutato a colmare una mancanza. Siamo, dopo l'Atalanta, la squadra che ha mandato più giocatori in gol. Questa squadra continua a stupirmi". Infine, una battuta su come fermare Cuadrado, protagonista nella partita di campionato con un gol, e nell'andata di Coppa Italia propiziando l'autogol di Venuti: " A San Siro una volta entrò un motorino in tribuna, se ci permettessero di far entrare una moto per rincorrerlo, Cuadrado è un campione, sarà difficile arginarlo".
