"Castrovilli? E' andato a fare accertamenti in ospedale, non si ricordava dove fosse. E' uscito e speriamo che non sia nulla di che". Inizia così l'intervista di Iachini al termine di Fiorentina-Genoa, con le dichiarazioni dell'allenatore viola sulle condizioni del giocatore che al 65esimo è uscito dal campo dopo aver accusato dei giramenti di testa.
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La gara
Spazio poi all'analisi della partita e del risultato (0-0) che ha visto protagonista Dragowski che ha parato il rigore di Criscito: "Oggi è stata una partita particolare, la classifica del Genoa non è quella che rispecchia la qualità dei loro giocatori.
Noi siamo partiti forti, aggressivi e alti ma sapevamo che in queste situazioni dovevamo lavorare bene sulle coperture preventive. Poi con l'episodio del rigore abbiamo perso un po' di serenità e abbiamo fatto più fatica a riprendere le nostre trame di gioco. Nel secondo tempo poi meglio ma sono elementi di lavoro perché dobbiamo migliorare.
Abbiamo una squadra con diversi ragazzi giovani che si stanno trovando ma la solidità difensiva c'è e qualche imprecisione è normale. E' come avere un po' di febbre, ma stiamo guarendo... Dobbiamo dare continuità al lavoro ma c'è una buona predisposizione da parte della squadra".
I giovani
"Gerarchia Cutrone/Vlahovic? Ho 4 ragazzi davanti e sono molto giovani, ci stiamo lavorando per trovare l'intesa facendoli crescere individualmente e tra di loro. Hanno grandi potenzialità e il nostro percorso è questo e passerà anche dalla crescita e dall'intesa di questi ragazzi. Chiesa? Sta lavorando molto bene, viene da un problemino alla caviglia ma sta recuperando la migliore condizione. Da lui, sotto l'aspetto della personalità, pretendo tanto ma dà tanto sia in allenamento sia in partita. Può essere sempre più pericoloso sotto porta e sono convito che troverà la via del gol anche con più continuità".