Rocco Commisso è tornato a Firenze. Mancava da sette mesi e da tanto attendeva questo momento. Sorriso sincero, voglia di scherzare nonostante il lungo viaggio, il tampone e il test sierologico all'aeroporto. Aspetterà in isolamento l'esito degli esami, con la speranza e la voglia di essere in tribuna per la prima di campionato dei viola contro il Torino (sabato, ore 18): "La squadra, il mercato, il Centro Sportivo... Voglio abbracciare tutti".
Tanti gli impegni dunque, fra cui anche il mercato che vivrà presto il suo momento più caldo: "Pradè dice che la squadra va bene così? Sono d'accordo con lui - le parole del presidente viola - abbiamo una rosa già fatta. Ci sono ancora venti giorni di tempo, faremo qualcosa se ci saranno delle opportunità. Negli ultimi due anni la Fiorentina è stata rivoluzionata, questo nessuno lo dice. Abbiamo l'80% di giocatori nuovi. Sia l'anno scorso che a gennaio abbiamo fatto investimenti".
La Fiorentina che sta nascendo gli piace: "Borja Valero lo devo ancora vedere, Bonaventura invece ha bisogno di maggiore preparazione fisica. Amrabat mi è piaciuto, peccato che sabato non ci sarà (squalificato)".
Importantissimo anche il tema rinnovi, che coinvolge Chiesa e non solo: "Federico resta? Speriamo che la storia finisca bene - le parole di Commisso - vedremo una cosa alla volta. Ho letto delle fake news sui contratti da fare e da rifare con Milenkovic, Pezzella e Chiesa: lasciatemi parlare con Pradè. Ora parlerò anche coi ragazzi e vedremo cosa succede: l'intenzione è fare una Fiorentina sempre più forte".