Giacomo Bonaventura è rimasto svincolato, dopo sei stagioni giocate al Milan. "Sapevo che sarebbe stato un mercato complicato, molte squadre non si muovono. Ho ricevuto alcune richieste, mi sono preso un po' di tempo per riflettere poi quando mi ha chiamato la Fiorentina mentre ero in ritiro con la Nazionale ho detto subito di sì. Questa è una grande squadra ed è la piazza ideale per me" ha detto il centrocampista, nella presentazione in conferenza stampa come nuovo giocatore dei viola.
"La Fiorentina mi è sempre piaciuta, c'è una grande atmosfera e un tifo caldo. La squadra è costruita bene, c'è il giusto mix tra i giovani di talento e i calciatori più esperti. Ribery è un campione, basta vederlo un minuto col pallone per capirlo. Mi ha accolto benissimo come tutti gli altri. Speriamo di poter andare in Europa, ci siamo rinforzati, ma ci sono squadre più attrezzate di noi".
"Già da inizio gennaio sapevo che non avrei continuato al Milan, quindi non ci sono rimasto male. Stare da solo sul prato di San Siro all'ultima partita era un momento che volevo prendermi, dopo tanti anni giocati qui. Sono grato per ciò che sono riuscito a fare lì, ma ora guardo avanti: affronteremo il Torino in campionato, sarà una gara difficile, ma stiamo crescendo".