La sessione di calciomercato invernale del 2023 non ha portato la Serie A a essere protagonista per numero di trasferimenti, al contrario degli scorsi anni. A dare questa indicazione è il report pubblicato dalla FIFA sull'ultimo mercato di gennaio: un'analisi globale e, al tempo stesso, individuale per le singole associazioni (UEFA, CAF, CONCACAF, CONMEBOL, AFC, OFC). In particolare, per quanto riguarda la UEFA, la Serie A non è stata inserita nel report, dato che i suoi numeri non rientrano in nessuno dei ‘top five rankings’. Diamo però uno sguardo ai dati dei campionati professionistici italiani, forniti proprio dalla FIFA.
FIFA, i dati sul calciomercato di gennaio di Serie A, Serie B e serie C
Per quanto riguarda il numero di trasferimenti in entrata nel calcio professionistico maschile italiano, il dato è pari a 80 movimenti. Un numero superiore a quelli di gennaio 2021 (71) e gennaio 2020 (79), ma che non raggiunge quelli dell'ultima sessione di mercato invernale, con una riduzione del 19,2%.
Per le cessioni, invece, i trasferimenti in uscita sono aumentati rispetto a gennaio del 2022, arrivando a 98, con un incremento del 2,1% e un dato record nella storia del mercato italiano. Gli incassi sui cartellini - i "transfer fees" - sono pari a 69,9 milioni di dollari, leggermente inferiori all'anno scorso, quando nelle casse dei club italiani entrarono in totale 71,5 mln.
Anche sulle spese c'è un netto calo: appena 25,6 milioni di dollari impiegati per gli acquisti. È uno dei dati più bassi di sempre, secondo solo a gennaio del 2018, quando furono spesi 25,3 milioni. In questo caso, però, rispetto all'anno scorso il calo è del 78,2%.