Europa League, ostacolo Roma: come arriva il Brighton di De Zerbi?
L’analisi del momento del Brighton di Roberto De Zerbi, avversario della Roma negli ottavi di Europa League
Torna l’Europa League. Giovedì 7 febbraio avranno inizio gli ottavi di finale della competizione europea: Milan, Atalanta e Roma le italiane in gara. I giallorossi di Daniele De Rossi dovranno vedersela nel doppio scontro con il Brighton di Roberto De Zerbi: un derby “made in Italy”, almeno sulle panchine delle due squadre. Come arriva la squadra di De Zerbi alla gara d’andata? Tra alti e bassi, il Brighton è nono in Premier League.
Tra infortuni…e qualche gol (subito) di troppo
Like a roller coaster, Così potremmo definire la stagione e l’attuale periodo di forma del Brighton di Roberto De Zerbi. Sette punti nelle ultime cinque gare di campionato valgono il nono posto in classifica, a undici punti di distanza dalla zona europa. Numeri paradossali: se il Brighton vince, lo fa con almeno tre gol di scarto (come accaduto contro Crystal Palace e Sheffield United). Al contrario, la sconfitta coincide con risultati pesanti, Luton (4-0) e la più recente Fulham (3-0) ne sono un chiaro esempio. Un periodo di alti e bassi che ha condizionato – in negativo – anche il cammino in FA Cup, concluso agli ottavi di finale contro il Wolverhampton.
Sicuramente, nella gara d’andata, De Zerbi dovrà fare a meno di alcuni tra i giocatori più determinanti in termini di qualità e quantità. Il brasiliano João Pedro e Kaoru Mitoma (stagione finita) non saranno della partita. A loro, è importante sottolineare la lunga assenza di Solly March, infortunato dallo scorso 29 ottobre.
L’Europa League, per fascino e importanza, rimane una competizione imprevedibile e ricca di colpi di scena. Dunque, tutto potrà accadere e le motivazioni per fare bene saranno molte: il Brighton, però, arriva all’Olimpico con poche certezze e molti punti interrogativi.