La Roma continua la propria striscia positiva, uscendo dal U-Power Stadium con i tre punti (per la terza volta consecutiva), grazie a un 1-4 deciso da Pellegrini, Dybala, Lukaku e Paredes (di Andrea Carboni il gol per i brianzoli). I giallorossi salgono così a quota 47, superando al momento l'Atalanta, che giocherà contro il Bologna, al quinto posto in classifica. Al termine della partita, Daniele De Rossi ha parlato ai microfoni di DAZN.
Monza-Roma, le parole di De Rossi
De Rossi al termine della partita si è dimostrato entusiasta: "Possiamo giocare sempre come oggi, ho dei giocatori fortissimi". La squadra, al momento, sta mostrando un gran gruppo: "Questo gruppo era già coeso, per due anni hanno raggiunto una finale europea. Io gestisco gli esseri umani prima dei calciatori. Sono contentissimo di stare in mezzo a loro. L'importanza è dei singoli, anche di chi non sta sul giornale. Celik gioca pochissimo, ma si allena al meglio. Oggi è entrato alla grande"".
Fra tutti, le prestazioni soprattutto di Pellegrini sono cresciute: "Ho cercato di dare quella che è la mia idea di calcio, credo in questo tipo di gioco, ma per farlo dobbiamo stare molto bene fisicamente: ho lavorato su questo punto di vista. Tanto sforzo fisico e fatica senza palla. Lorenzo lo ha capito".
Quindi, De Rossi ha parlato dell'attitudine offensiva: "Cerco di mettere una squadra offensiva: ho giocatori che possono segnare in ogni momento. Le qualità dei giocatori devono essere rispettate e sfruttate". Nonostante ciò, vi sono sempre delle accortezze sulle quali lavorare: "Dobbiamo migliorare, vedo qualche miglioramento, ma non è abbastanza". Infine, su Dybala: "Gli piace lavorare, è un esempio, come tutti gli altri. Anche quando non ha defaticante viene e segue l'allenamento. Il suo talento è qualcosa di diverso".