"Lampard? Mica spio solo lui". Anche ieri Bielsa, el loco, ha stupito ancora. Una conferenza stampa straordinaria per mostrare una parte dei suoi segreti. E per cercare di mettere la parola fine a una spy story che da qualche settimana ha travolto lui e il suo Leeds. "Non posso dire di aver fatto una cosa corretta" ha ammesso ieri Bielsa, "ma non avevo cattive intenzioni" ha continuato. Ma Lampard come l'ha presa?
L'allenatore del Derby County aveva denunciato l'intrusione dell'allenatore avversario. Da lui era partito tutto. E dopo aver battuto in FA Cup il Southampton con un incredibile 2-0 nel quarto turno eliminatorio, ha voluto ironizzare in conferenza stamp: "Siete pronti? Anche noi facciamo le nostre analisi!" ha sarcasticamente commentato. "È incredibile, non ho letto le dichiarazioni di Bielsa, me le hanno riferite. Non voglio parlarne molto, lasciano il tempo che trovano. Sappiamo tutti cosa è successo".
Finita qui? No. Al fastidio per quanto accaduto si accompagna però anche una sorta di leggera ammirazione. "Questo fatto riguarda tutta la Football League. Il modo di Bielsa è un po' tutte le squadre: deve decidere la federazione cosa fare. Bielsa in questo modo ha presentato se stesso: non ho mai visto Klopp, Guardiola o Pochettino farlo. Loro lavorano così a porte chiuse, non aperte. È stato probabilmente un bel modo per aprire ai tifosi, perché molte delle cose che ha fatto vedere si tengono invece a porte chiuse. È parte del calcio e mi ha sorpreso" ha concluso.