È il giorno decisivo per Davide Diaw. L’attaccante del Pordenone è conteso da Spal e Torino, con i granata che hanno preso tempo dopo l’incontro di ieri con il Ds dei neroverdi Lovisa.
Questo perché la squadra di Cairo aspetta sempre una risposta da Tony Sanabria. Il Betis Siviglia chiede sette milioni per sbloccare la trattativa, con il Torino che tratta sui termini di pagamento. Per quanto riguarda Diaw, il Torino offre al Pordenone 2,5 milioni subito più 1,5 di bonus.
Se il Torino dovesse riuscire a sbloccare la situazione con il Betis (ha preso tempo col Pordenone fino a questa sera), Sanabria diventerebbe un nuovo attaccante granata mentre Diaw si accaserebbe alla Spal.
La squadra di Marino ha un intesa di massima con il Pordenone: 500mila euro per il prestito più bonus, con obbligo di riscatto intorno ai 3 milioni in caso di promozione.
Qualora la trattativa con il Betis non dovesse sbloccarsi allora il Toro acquisterebbe Diaw, con i biancoazzurri che dovrebbero cercare un altro attaccante di livello. Il desiderio resta sempre Samuel Di Carmine. Per lui l’Hellas Verona ha dato il suo benestare, ma il calciatore non vorrebbe scendere di categoria preferendo Crotone come destinazione.
Ore dunque decisive per un intrigo di mercato che coinvolge ben 4 squadre (Torino, Spal, Verona e Betis) con Diaw al centro delle trattative.