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23.00 – Con una circolare, il Ministero della Salute ha fatto chiarezza elencando le categorie che devono sottoporsi al tampone: i casi sintomatici e ai loro contatti a rischio, tutti coloro che sono in ospedale con una infezione respiratoria, coloro che con lo stesso problema si trovano in residenze per anziani (Rsa) o in strutture per lungodegenti.
Non solo, tra le categorie elencate dal Ministero ci sono anche gli operatori sanitari esposti, operatori di servizi pubblici essenziali anche con sintomi lievi, lavoratori di Rsa asintomatici, persone fragili a causa di patologie croniche o comunque gravi come il cancro, e “individui sintomatici all'interno di comunità chiuse, per identificare rapidamente focolai e garantire misure di contenimento”. Infine, nelle aree dove la diffusione del virus non è ancora limitata, e se ci sono risorse, il test è consigliato anche per tutti i pazienti con una infezione respiratoria.
22:15 – Le parole di Angelo Borrelli, capo dipartimento della Protezione Civile, che fa chiarezza sulle misure restrittive: “Al momento c’è una sola data che è quella del 13 aprile. Oggi alcune mie parole sono state equivocate, avevo fatto un ragionamento: avevo detto che misure sarebbero state determinate in relazione all’evoluzione della situazione in atto. C’è un comitato tecnico scientifico che si sta confrontando e sta facendo le sue valutazioni. Sul come effettuare la fase due deciderà il governo".
20.00 – Impennata di controlli e sanzioni per violazione dei divieti negli ultimi due giorni. Giovedì 2 aprile su 246.829 controllati, in 7.659 sono stati multati, 85 denunciati per falsa dichiarazione e 24 per epidemia colposa. Alto anche il bilancio dell’1 aprile 2020: 246.365 controlli, 7.080 multe, 113 denunce per falso, 19 per epidemia.
18:10 – Il capo della Protezione Civile Borrelli ha fornito il consueto aggiornamento giornaliero in merito ai numeri dell’epidemia da Covid-19 in Italia: "Più 2339 contagi rispetto a ieri. 766 nuovi deceduti, 1480 guariti nelle ultime 24 ore. Oltre 80mila i tamponi eseguiti fra ieri e oggi"
17:45 – Sono 1.455 in più i positivi oggi in Lombardia. In totale invece sono 47.520 le persone positive dall'inizio dell'epidemia. Il dato è stato diffuso dall'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, nel corso dell'aggiornamento quotidiano sull'emergenza coronavirus. 351 i decessi nelle ultime 24 ore.
17:00 – In Spagna i contagi da coronavirus sono saliti a 117.710, un numero al momento superiore a quello dell'Italia.
16:30 – I residenti di Wuhan, epicentro del Covid-19, sono stati avvisati sulla necessità di rafforzare "le misure di auto-tutela", restando a casa ed evitando di uscire se non per necessità al fine di scongiurare la ripresa dei contagi.
15:00 – In Italia al 29 marzo l’affluenza a farmacie e alimentari è diminuita dell’85%, -94% bar e ristoranti, -87% i trasporti, -90% i parchi, -63% lavoro, è aumentata del 24% la residenzialità. Lo comunica Google, che ha annunciato che metterà in chiaro gli spostamenti di 131 paesi colpiti da coronavirus, compresa l’Italia.
14:00 – Il Governatore della Lombardia Attilio Fontana ha dichiarato che “anche oggi il trend dei dati è rimasto nella stessa positiva linea. Continua ad essere in pianura la linea dei contagi. Non ha impennate, fortunatamente. Ora speriamo che inizi a scendere. Sono passati 4 o 5 giorni di costante pianura e nei prossimi”. In arrivo anche i test sierologici.
13:30 – Il vaccino contro il coronavirus potrebbe arrivare prima del previsto. Ha già superato la fase della sperimentazione animale e i test hanno evidenziato la produzione di anticorpi efficaci contro il COVID-19. L’annucio sul vaccino in questione è stato dato daii ricercatori della University of Pittsburgh School of Medicine coordinati dall’italiano Andrea Gambotto e da Louis Falo.
11:30 – La ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, a Class Cnbc, ha confermato che nel prossimo Decreto di aprile saranno stanziati 3 miliardi di ero per un ‘reddito di emergenza’: “C'è una parte di cittadini che in questo momento non ha alcun sostegno, dovrebbero essere circa 3 milioni. Stiamo valutando la platea e l'impatto. Quindi per tutte queste persone che non hanno altri sostegni al reddito sarà previsto il reddito di emergenza, che le aiuterà in questo periodo anche di crisi economica”, ha concluso.
9:20 – Intervenuto a Radio Anch’io il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli ha delineato lo scenario che si profila da qui alle prossime settimane, che prevede ancora l’isolamento domestico: “Dovremo stare in casa per molte settimane, anche il primo maggio, e avere comportamenti molto rigorosi”, ha affermato.
9:00 – Scoprire quanti italiani siano stati contagiati dal coronavirus attraverso un alto numero di esami specifici: questo uno dei progetti del Ministero della salute per avere un quadro più chiaro della pandemia in Italia. In un’intervista a Repubblica Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, ha analizzato il progetto che partirà a breve.
“Sono numerosi gli esami per l’individuazione di una risposta di anticorpi a Sars-COV-2 – spiega Locatelli – Uno studio sieroepidemiologico largamente esteso potrebbe darci le differenze di sieroprevalenza a seconda di territori, fasce d’età e di professione, nonché fornire fondamentali informazioni per chiarire la diffusione dell’infezione”.
Sulla durata dell’immunità di persone già entrare in contatto con il virus: “I dati attualmente disponibili sono pochi e non in grado di rispondere compiutamente alla domanda. Possiamo ipotizzare che la risposta immune al virus duri almeno per alcuni mesi e sia protettiva rispetto al rischio di altre infezioni”.