Coronavirus, le notizie dal calcio estero del 30 marzo 2020
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Data: 30/03/2020 -

Coronavirus, le notizie dal calcio estero del 30 marzo 2020

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19:30 - Luis Miguel Grosso Correia, social media manager della Polaris Sports - azienda che rappresenta i diritti d'immagine di giocatori come Cristiano Ronaldo, Joao Felix, Joao Cancelo, André Silva, Bernardo Silva e Joao Moutinho, tra gli altri - ha annunciato su Instagram la donazione di 150 mila mascherine all'Hospital Santo Antonio di Porto.

19:15 - “Restate casa", ma il giorno dopo festeggia e ha un incidente con la sua automobile. L’incredibile episodio è accaduto Jack Grealish, capitano dell’Aston Villa che sabato ha pubblicato un video in cui raccomandava alle persone di rimanere a casa per contenere l’emergenza coronavirus.  

Peccato che lo stesso giocatore, solo poche ore dopo, sia stato protagonista di un incidente auotomobilistico. Come riporta il quotidiano inglese Indipendent il 24enne avrebbe preso parte ad una festa prima di avere l’incidente con la sua auto.  

18:40 - Pasti ai senzatetto e test per la diagnosi del Covid-19. Questa l’iniziativa dello Sporting Clube de Portugal, in collaborazione con la Comunità Vida e Paz (CVP), come si legge nel comunicato apparso sul sito ufficiale del club. “Questa domenica abbiamo offerto pasti a diversi senzatetto che si sono recati a Praça Centenário allo stadio José Alvalade, oltre a rendere disponibili servizi medici per lo screening dei sintomi più comuni di COVID-19”.

Non è stato un atto di coraggio, ma un atto di umanità. A volte, le persone senza fissa dimora vengono dimenticate in queste situazioni”, ha spiegato Vicente Themudo de Castro del CVP. “Tutti noi arriviamo a casa alla fine della giornata. Loro non ce l'hanno ed è per questo che è fondamentale fare queste azioni".

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13.00 - Leo Messi pone fine a ogni polemica legata alla questione stipendi dei giocatori in Spagna. L'attaccante del Barcellona, attraverso un lungo post pubblicato sui suoi social, ha voluto chiarire la condotta sua e dei suoi compagni: "Ci ridurremo del 70% lo stipendio da qui fino al momento in cui smetterà lo stato di ermegenza". Non solo, tutti i giocatori hanno poi deciso di "Investire nel club, per dare un aiuto economico a tutta la società. Forniremo il nostro contributo per garantire il 100% dello stipendio a tutti i dipendenti" si intendono soprattutto magazzinieri, segreteria e altro personale, "del club". Un gesto importante da parte dei blaugrana, che sempre tramite le parole di Messi, manifestano però un altro pensiero: "Ci stupisce vedere ancora una volta la lente di ingradimento su di noi, anche da parte di qualche elemento della società stessa", in riferimento alle polemiche dei giorni scorsi.

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