È ufficiale: James Rodriguez salterà la Copa America 2021, oltre al doppio confronto con Perù e Argentina per le qualificazioni per i Mondiali FIFA del 2022 in Qatar. Annuncio a sorpresa quello arrivato dal quartier generale della Federcalcio colombiana che, tramite un comunicato ufficiale, fa sapere che: "nei giorni scorsi, il centrocampista è stato sottoposto a visite mediche, che hanno stabilito che non si trova ad un livello fisico ottimale per la competizione. Pertanto, non potrà entrare nel gruppo convocato da Reinaldo Rueda per i suddetti impegni e il campionato sudamericano".
Il fantasista colombiano, però, si è detto incredulo sulla decisionale dello staff della sua Nazionale: "con sorpresa - esclama in un comunicato pubblicato su una story sul suo Instagram - ricevo la dichiarazione dello staff tecnico, che afferma di non contare su di me e mi augura una piena guarigione. Guarigione già avvenuta, siccome mi sono sacrificato molto".
JAMES NON CI STA
"Vengo da una ripresa che è nella sua parte finale - ha precisato il centrocampista dell'Everton. Mi sono preso abbastanza tempo per integrarmi pienamente e tornare a giocare a calcio, proprio per non intaccare la mia partecipazione ai prossimi impegni della nostra nazionale".
Amareggiato, James Rodriguez ha continuato a spiegare come abbia preparato il suo rientro spiegando che: "i tempi di recupero previsti suggeriscono di stare attento in occasione della 7ª giornata delle qualificazioni ai Mondiali (contro il Perù, ndr), ma mi permetterebbero di integrarmi completamente alla 8ª giornata (contro l'Argentina, ndr) e, ovviamente, mi permetterebbe di partecipare alla Copa America".
Di sicuro, adesso, la Colombia perde un elemento fondamentale per il suo possibile cammino nella rassegna continentale e per le qualificazioni ai Mondiali. Un uomo che per 76 partite ha vestito la maglia dei Cafeteros, segnando 23 gol (è a meno 10 dalla vetta occupata da Falcao, ndr). Un uomo che ha appena raggiunto le 100 marcature con le maglie dei club vestite in Europa.
A cura di Lorenzo Gentile.
