Si chiude sul risultato di 5-2 la sfida tra Italia e Macedonia del Nord, match valevole per il 9° turno di qualificazioni europee del girone C. Gli azzurri trovano una vittoria preziosissima e salgono momentaneamente al 2° posto in classifica. Ora non resta che la partita di lunedì contro l'Ucraina per scoprire se l'Italia ci sarà a Euro 2024. Decisivo ai fini della vittoria il contributo di Federico Chiesa, autore di una doppietta, che ha parlato nel post partita ai microfoni di Rai 1.
Italia-Macedonia, l'intervista post partita di Chiesa
L'attaccante azzurro si è espresso innanzitutto riguardo alla botta subita al 1' minuto: "Ho sentito male ma ci sta, giocando a pallone succede. Però l'importante è aver vinto questa partita, bisogna continuare su questa strada. Nel secondo tempo purtroppo abbiamo preso questi due gol che secondo me non meritavamo nel complesso per come abbiamo giocato. Ora ci giochiamo la qualificazione contro l'Ucraina".
C'è stato un momento di blackout? "Non è blackout, è voglia di giocare a pallone e ci sta anche subire gol. Come vuole il mister siamo propositivi, prendere gol è la bellezza anche certe volte di essere propositivi e di voler giocare bene. Magari qualche volta puoi prendere delle ripartenze, puoi lasciare qualcosina, però oggi comunque abbiamo dimostrato di voler dominare il gioco e il risultato lo meritiamo".
Infine sul rapporto con Spalletti: "Io faccio quello che mi chiede il mister. Siamo tutti responsabili, dobbiamo andare all'Europeo. Provo tanta stima per Spalletti, ha dimostrato di essere un grande allenatore".
Con questa doppietta il classe 1997 di proprietà della Juventus raggiunge quota 7 gol segnati in 42 presenze con la maglia dell'Italia. Due di questi Chiesa li ha segnati proprio nello scorso campionato europeo, in cui il suo apporto è stato uno dei fattori che ha condotto gli azzurri alla vittoria finale.