Uno sguardo rapido alla formazione titolare del Paris Saint Germain che, a 3 giorni dall'ottavo di Champions contro il Real Madrid, affronta al Parc des Princes il Rennes, lascia interdetti: chi è quel Xavi Simons che affianca Lionel Messi e Kylian Mbappé nel tridente di Pochettino?
Presto detto: Xavi Simons è un attaccante esterno, classe 2003, olandese, arrivato nel 2019 a Parigi dal Barcellona, nella cui cantera, la Masìa, era cresciuto dall'età di 7 anni. Xavi è figlio di Regilio, ex calciatore a sua volta e di origini surinamesi: innamorato di Xavi Hernandez, Regilio aveva deciso di chiamare "Xavi" il figlio in onore del suo idolo. Insomma, l'ennesima conferma del filo invisibile che lega i Paesi Bassi alla terra catalana.
Lo "scippo" del Psg al Barcellona
La sua partenza dalla Catalogna in direzione Parigi aveva scatenato l'ira dei blaugrana contro il giocatore e il suo entourage, dato che la cessione era avvenuta a parametro zero, dopo il rifiuto del ragazzo di proseguire al Barcellona, ed era stata considerata un vero e proprio "scippo". Il calciatore è una vera e propria star dei social, con più di due milioni di followers su Instagram. Followers che lo hanno sostenuto anche in uno dei momenti più complicati della sua giovane carriera: due settimane fa, contro il Nizza, Simons ha sbagliato il rigore che ha condannato il Psg all'eliminazione dalla Coupe de France. I tifosi parigini hanno puntato il dito, più che contro il classe 2003, contro quei più esperti compagni che si sono smarcati dalla responsabilità di quel rigore così decisivo.
Riccioli d'oro
Simons in campo sa muoversi anche da mezz'ala, ma Pochettino oggi lo schiera al posto di Angel Di Maria, non al massimo dopo la sosta per le nazionali. Assente anche Neymar, ancora alle prese con l'infortunio alla caviglia rimediato qualche mese fa. Simons nelle ultime settimane sta scalando le gerarchie, in un reparto in cui lo spazio riservato a Mauro Icardi diminuisce di mese in mese. I riccioli sono per lui uno stile di vita: un marchio fuori dal campo, e un emblema del suo stile di gioco, incentrato su velocità, tecnica e dribbling.
Oggi, contro il Rennes, Pochettino gli concede l'esordio da titolare in Ligue 1. Come riportato dall'account Twitter OptaJohan, Simons, coi suoi 18 anni e 296 giorni d'età, è il giocatore olandese più giovane a disputare un match del massimo campionato francese dal primo minuto dalla stagione 1950-51, cioè da quando la statistica viene presa in considerazione. Chissà che nella sfida di martedì, contro il Real Madrid, non ci sia spazio anche per la sua fantasia.
