Tensione alle stelle per quello che è il primissimo big match ufficiale della nuova Premier League. Alla seconda giornata di campionato il Chelsea di Thomas Tuchel ospita allo Stamford Bridge il Tottenham di Antonio Conte. Dopo il vantaggio Blues firmato dal neo arrivato Kalidou Koulibaly nei primi minuti di gara, al 69' circa è arrivato il pareggio di Hojbjerg per gli Spurs. Subito dopo l'1-1 parziale, è scattata la rissa in panchina, con protagonisti i due allenatori.
Tuchel e Conte testa a testa: l'accaduto
La dinamica della contesa tra i due allenatori riguarderebbe il modo in cui è arrivato il gol di Hojbjerg per il pareggio del Tottenham. Tutto, secondo la panchina del Chelsea, sarebbe partito da un fallo di Rodrigo Bentancur. Il gol è stato convalidato e, per questo, Antonio Conte ha esultato animatamente rivolto prima verso la propria panchina, poi verso quella avversaria.
Thomas Tuchel ha reagito alla provocazione ed è andato a protestare con Conte per il comportamento tenuto. Alla fine, nella foga, i due sono arrivati testa a testa. Una disputa accesa che ha fatto scattare in poco una breve rissa fra i due, con i giocatori delle due squadre a svolgere le funzioni di pacieri. Alla fine, entrambi gli allenatori hanno ricevuto il cartellino giallo da parte dell'arbitro.
Il match, poi, è terminato 2-2 con le reti di Reece James al 77' e di Harry Kane in extremis, al 96'. E le tensioni tra i due allenatori non sono diminuite: al fischio finale, Tuchel e Conte si sono stretti la mano, ma l'allenatore tedesco non ha mollato la presa. Conte ha urlato "Molla, molla!", ma Tuchel ha insistito replicando con "Look at me!".
Da qui, la situazione è sfociata in una nuova rissa, che ha dato come risultato l'espulsione di entrambi. A spiegare la situazione nel post partita è stato lo stesso Thomas Tuchel: "Pensavo che quando ci si dà la mano a fine partita ci si guarda anche negli occhi" ha dichiarato.