Grazie alle reti di Carvajal e Vinicius Jr. il Real Madrid ha battuto il Borussia Dortmund in finale, vincendo così la Champions League. Una sfida complessa per la squadra di Ancelotti, che ha sofferto molto di fronte agli attacchi gialloneri ma che nel finale è riuscita a portare a casa il risultato. Al termine della partita i protagonisti della partita sono intervenuti ai microfoni di Sky Sport.
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Bellingham: "Spero di essere campione anche all'Europeo".
Bellingham ha iniziato parlando dei suoi prossimi passi: "Cercherò di riposare un pochino e rilassarmi. Prima festeggiamo questa coppa, poi tornerò subito a lavoro. Spero di essere campione anche all'Europeo con la mia nazionale".
"È difficile esprimere a parole l'impatto che ha avuto Ancelotti su di me - ha continuato -. Mi ha fatto sentire a mio agio e ha portato il mio gioco a un livello superiore. Non vedo l'ora di tornare ad allenarmi con i miei compagni perchè è un piacere".
"L'anno prossimo credo che ci saranno dei cambiamenti, non ne sono ancora certo. Giocherò per la nazionale, poi vedremo. Farò tutto quello che mi chiederà il mio allenatore", ha concluso.
Brahim Diaz: "La cosa più importante è la mentalità"
L'ex Milan Brahim Diaz ha detto: "Sono molto contento per tutto quello che abbiamo fatto. La partita è stata difficile ma poi il Madrid fa quello che fa sempre, vincere".
"Il mister, Kroos, Modric: tutti sono stati importanti - ha continuato -. Ma la cosa più importante è la mentalità. Ora dobbiamo divertirci ma poi dovremo tornare a vincere la prossima stagione".
"Per me è stata una stagione molto bella, ho sfruttato ogni momento facendo anche gol importanti. Sono molto felice di vivere tutto questo. Un momento come questo è un sogno per tutti i giocatori e allenatori", ha concluso.
Real Madrid, le parole di Vinicius
L'attaccante del Real Madrid Vinicius Jr, autore del gol del raddoppio, ha detto: "È incredibile aver segnato ancora una volta. È come la prima volta, è un sentimento che non riesci neanche a pensare. Abbiamo sofferto anche questa volta ma abbiamo vinto da Real Madrid. Sono contento di aver vinto la seconda Champions".
Sul suo arrivo al Real: "Amo questo club, amo chi mi ha portato qui. Qui si gioca sempre per vincere. Ringrazio il presidente che ha sempre avuto fiducia in me, mi ha comprato da giovanissimo a un prezzo alto, ma ora credo di valerlo".
"Mi ricordo ancora quando mi ha chiamato il Real - ha continuato -. Era il 13 maggio 2017, oggi è il 1° giugno 2024 e sono ancora qua. Voglio continuare a vincere".
Su Ancelotti: "Il merito di Ancelotti? Tutto! Siamo un grande gruppo, lavoriamo tutti insieme, l'uno per l'altro".