Non solo Londra: tra poche ore la finale di Champions si giocherà anche... in Italia. O quasi. Sì, perché il 2 giugno, alle 20:45, avrà inizio l'ultimo atto della Milano Football Cup, il torneo tra le scuole superiori della città. La cornice? Uno stadio che negli ultimi anni ha ospitato la Serie C, il Breda di Sesto San Giovanni. E sugli spalti sono attese oltre duemila persone, per chiudere in bellezza una stagione piena di emozioni.
A bordocampo ci sarà il VAR, presente dalla prima all'ultima gara del torneo: la competizione, che ha coinvolto ventiquattro squadre, vuole ricreare i livelli di organizzazione di un campionato professionistico. Le distinte, i check in campo, migliaia di interazioni sui social. E poi gli ultras e i gemellaggi tra scuole: a Milano, nei licei, non si parla d'altro da mesi.
"Il nostro obiettivo è far vivere ai ragazzi un'esperienza diversa, qualcosa che mancava. Un'interpretazione nuova della scuola: l'emozione di giocare e vincere rappresentando i propri compagni, in un torneo che si ispira alla Champions", ci spiega Ludovico Lombardo, fondatore e organizzatore della Milano Football Cup. Un evento in grande crescita: alla prima edizione parteciparono sei squadre, alla seconda dodici, oggi sono ventiquattro. La prossima missione? Espandersi in tutta Italia: quest'anno sono stati fondati i tornei di Verona, Como e Roma. E le vincenti delle quattro città si sfideranno in una "supercoppa", l'Italian Football Cup, nello scenario inedito dell'Arena Civica di Milano.
"E' come giocare per una nazionale", ci racconta Tommaso Maldifassi, miglior portiere della scorsa edizione, che quest'anno con le sue parate ha trascinato in finale il Cremona Zappa. "La cosa più bella è esultare con i propri compagni. Per vincere, prima delle partite studiamo gli avversari e, quando si può, ci alleniamo in una rifinitura". Il bello di questo torneo? "Unisce": così Nicolò Piccirillo, attaccante del Cardano e capocannoniere con otto gol in sei partite: "Qui rappresenti i tuoi amici e fare gol per loro dà un'adrenalina unica. Grazie all'MFC abbiamo creato un gruppo bellissimo, tra la squadra e in generale la scuola intorno a noi, e resterà per sempre come una famiglia".
L'appuntamento è al Breda, dunque. In una domenica sera infuocata, il Cremona Zappa sfiderà il Moreschi: Milano è pronta alla battaglia. Ed è solo l'inizio.