Il caso scommesse ha travolto il calcio italiano in questi giorni della sosta per le nazionali. Sono attualmente tre i calciatori indagati dalla Procura di Torino per scommesse illecite: Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo. Un caso che fa sorgere varie altre domande, come quella relativa alle tempestiche della giustizia sportiva, ossia quanto tempo passerà prima di avere notizie ufficiali e definitive riguardo le parti coinvolte. Proviamo a dare una risposta.
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Il caso Fagioli: le tempistiche
Ufficialmente indagato per presunte scommesse su siti illegali, procura e FIGC hanno aperto un fascicolo su Nicolò Fagioli. Le indagini nei confronti del centrocampista bianconero possono durare al massimo 60 giorni ed, eventualmente, essere prorogate rispettivamente a 40 e 20 giorni per particolati esigenze investigative. Una volta concluse le indagini - in seguito all'atto di relativa conclusione - la parte avrà 15 giorni di tempo a disposizione per eventuali memorie. Infine, entro 30 giorni dalla conclusione delle stesse indagini, si dovrà notificare l’atto di deferimento.
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Nel frattempo, nella giornata di ieri - 13 ottobre - la Juventus ha preso posizione in merito a quanto sta accadendo al proprio centrocampista. “In merito a quanto riportato da alcuni organi di informazione Juventus FC precisa che non appena ricevuto notizia di un possibile coinvolgimento del proprio tesserato Nicolò Fagioli sul tema delle scommesse ha immediatamente e tempestivamente preso contatto con la Procura Federale della FIGC”, così si legge dal comunicato emesso dalla società bianconera.
Possibile squalifica a Zaniolo e Tonali: le tempistiche
In caso di squalifica, sia Nicolò Zaniolo che Sandro Tonali - attualmente calciatori di Aston Villa e Newcastle - la sanzione prevista è quella di inibizione o squalifica non inferiore a tre anni.
Come riportato dall'ANSA, Nicolò Zaniolo è stato accusato di esercizio abusivo di scommesse. Gli inquirenti hanno avviato le indagini e sequestrato i cellulari dei soggetti coinvolti.