Il calciomercato dell’estate 2019 già all’insegna delle grandi trattative. La Juventus lavora per riportare a Torino Paul Pogba: c’è la disponibilità da parte del giocatore per un ritorno a Torino, così come ci sono stati i primi contatti con Raiola per la parte contrattuale. Ora però si dovrà trattare con il Manchester United (la trattativa è tutta da impostare), la cui richiesta per il francese è elevata. Intanto è stato effettuato un sondaggio informale da parte di Paratici, e in questa operazione probabilmente l'inserimento di una contropartita tecnica potrà abbassare le pretese economiche dello United.
In settimana è previsto un incontro tra l’Inter e la Roma per definire l'operazione Dzeko: il bosniaco ha già un accordo di massima con i nerazzurri (biennale più opzione per un terzo anno) e i giallorossi valutano l'attaccante tra i 10 e i 12 milioni di euro. Occhi puntati anche su Barella, la cui valutazione però è ancora alta, intorno ai 50 milioni; possibile dunque l’inserimento di Bastoni nello scambio per abbassare la cifra.
Fronte giovani: l'Inter ha ormai in pugno il talento classe 2002 Agoumé; accordo con il giocatore, adesso si deve trovare l'intesa anche con il Sochaux.
Capitolo Napoli: si sono avviati nuovamente i contatti per riportare al San Paolo Duván Zapata: l’Atalanta, che è interessata a Roberto Inglese, potrebbe chiederlo come contropartita da inserire in questa operazione. Per l'attacco si lavora ancora anche per Rodrigo del Valencia: proseguono i contatti con Mendes che spinge con il club spagnolo per abbassare le pretese economiche (dai 120 milioni della clausola si è arrivati a 70, cifra comunque elevata). In uscita Hysaj piace all’Atlético e Verdi al Torino che nel frattempo è vicino a riscattare Djidji dal Nantes per 4,5 milioni di euro.
Giorno importante invece per la Lazio. Il presidente Lotito ha annunciato il rinnovo di Inzaghi che resterà anche per il prossimo anno. Per il centrocampo spunta l’idea Baselli, a cui piacerebbe giocare in Europa League, e potrebbe essere il nome buono in caso di addio di Badelj. Per l'attacco c'è Wesley del Bruges (offerti 15 milioni più 5 di bonus). Piace anche Lazzari della Spal.
La Fiorentina ha aperto la giornata con un comunicato su Federico Chiesa, cercando di mettere a tacere le voci su un suo possibile addio con un comunicato in cui presenta il proprio giocatore come uno dei simboli della squadra che verrà. Intanto il club viola rinuncia al diritto di riscatto di Edimilson Fernandes che è stato ufficializzato dal Mainz in Bundesliga.
La Roma deve risolvere la questione allenatore: entro due giorni dovrebbe incontrare Paulo Fonseca e scegliere tra lui e De Zerbi, che in giornata ha lasciato aperte le porte a un suo futuro giallorosso.
Il Genoa è invece orientato su Andreazzoli ma l’Empoli è intenzionato a trattenere l'allenatore anche in Serie B; in questo caso i rossoblù dovranno virare su altre piste. Invece, in caso di addio di Andreazzoli all'Empoli, per i toscani è Bucchi la prima scelta.
Il neopromosso Verona oltre a festeggiare il successo nella finale playoff di Serie B deve scogliere il nodo panchina. Al momento Aglietti, nonostante il subentro con promozione centrata, non sembra essere certo di rimanere: Juric è il favorito per la successione. Intanto per Di Gaudio, Marrone e Ragusa vengono scatta l’obbligo di riscatto dopo il ritorno in A.
L’Udinese ha chiuso per Jajalo, in uscita dal Palermo. Il Lecce vuole Silvestre dell’Empoli oltre ai giovani Tutino e Palmiero, del settore giovanile del Napoli l’ultimo anno in prestito a Cosenza.
Domani ci sarà un incontro tra Mihajlovic e Bigon per pianificare il mercato estivo dopo l’acquisto di Orsolini. Il Parma invece ancora attento sul mercato degli svincolati: il prossimo colpo potrebbe essere Manuel Fernandes, ex Lokomotiv Mosca.
Serie B: Paolo Zanetti è vicino all’Ascoli e Fabio Grosso al Perugia (alternative Oddo e Bucchi).
Dall'estero: pronta una maxi offerta di 70 milioni (il valore della clausola) del Manchester City all’Atlético Madrid per Rodri.