Un sogno trasformato in realtà, il ritorno a casa di Nainggolan è una di quelle storie da raccontare. Tra scelta di vita e di cuore Radja si ripresenta. Questa sera è arrivata la tanto attesa conferenza stampa di presentazione del Ninja accompagnato dal presidente Giulini: "Tre settimane fa sembrava un sogno, ringrazio Nainggolan per aver dato la sua disponibilità e per aver accettato di trasformare il suo ingaggio in variabili. Nell'anno del centenario è un bel regalo che facciamo ai nostri tifosi".
Il presidente sugli obiettivi stagionali del Cagliari ha aggiunto: "Bisogna guardare partita per partita, ma Radja è un giocatore che ti fa vincere le gare e se l'Inter è in Champions lo deve soprattutto a lui. Contrariamente a 5 anni fa adesso può essere anche un esempio per i più giovani. Sa bene che è qui anche per questo"
Sulla fascia di capitano e su quello che può essere un investimento: "Il capitano è Ceppitelli e resterà lui, Radja sarà il vice. È nel pieno della sua carriera, quel che sarà il suo futuro lo dirà il campo"
Infine su Nandez e il mercato: "Il Boca ha traccheggiato fino a giovedì, ma dal giorno dopo ha cercato di accelerare la trattativa. In questo weekend le parti si sono avvicinate, nei prossimi giorni Nandez potrebbe diventare un investimento importante e dopo di lui non arriverebbero altri giocatori a titolo definitivo. Stiamo lavorando per un terzino sinistro e una seconda punta. Per me era importante costruire un centrocampo ancora più forte dell'anno scorso per il resto abbiamo un diesse che lavora ogni giorno. Abbiamo 7 attaccanti in organico e sono troppi. Se ci sarà la possibilità di prendere una seconda punta in prestito, in grado di migliorarci, cercheremo di accontentare il nostro allenatore"