Gaston Pereiro ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Il centrocampista uruguagio del Cagliari ha fatto il punto sul suo straordinario momento di forma e sui suoi obiettivi per il futuro, personali e di squadra.
"Penso ogni giorno alla nazionale"
Gaston Pereiro ha descritto così il suo rapporto con l'allenatore: "Sento la fiducia di Mazzarri e ora sto trovando quella continuità che mi occorre. Sto bene qui a Cagliari e punto a tornare in Nazionale, ci penso sempre. In occasione del match contro la Juventus ho incontrato il nuovo CT Alonso, spero si concretizzi il mio ritorno nella Celeste".
"Sono al Cagliari grazie a Cossu"
Pereiro è anche tornato sul suo arrivo a Cagliari, nel gennaio 2020: “Il mio arrivo in Italia è merito di Andrea Cossu. Mi vide giocare un paio di volte nel PSV, in quel periodo segnavo tanto. Mi ha aiutato e dato dei consigli, facendomi sentire uno di famiglia. In Olanda ho giocato soprattutto a destra nel 4-3-3 o nel 4-2-3-1 come trequartista. Il mio ex allenatore, Phillip Cocu, è stato fondamentale nella mia crescita“.
"Devo tanto a Godin"
Il centrocampista della squadra sarda ha infine parlato dei giovani che lo hanno più impressionato: "Mi hanno sicuramente sorpreso tanto Lovato, per la sua grinta, e Obert, perchè non butta mai un pallone. Personalmente, poi, devo tanto a Godin che mi ha trasmesso il rispetto con il suo essere capitano e simbolo".
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