Brasile-Argentina, incidenti sugli spalti e Messi ritira la squadra negli spogliatoi
Gli scontri tra la polizia brasiliana e i tifosi argentini hanno ritardato il fischio d’inizio di Brasile-Argentina
Il Superclasico de Las Americas tra Brasile e Argentina è iniziato con 30 minuti di ritardo per incidenti sugli spalti tra tifosi argentini e la polizia brasiliana.
Subito dopo gli inni nazionali, il capitano della Selecao Marquinhos, Messi e il resto della nazionale albiceleste si sono diretti sotto il settore del Maracana nel quale c’erano i tafferugli tra polizia e tifosi argentini. E alcuni giocatori sono anche venuti a contatto con le forze dell’ordine brasiliane.
EL DIBU DEFENDIENDO A LOS HINCHAS ARGENTINOS EN MEDIO DE LA REPRESIÓN POLICIAL pic.twitter.com/iEXBISudaW
— TyC Sports (@TyCSports) November 22, 2023
Dopo circa 10 minuti, l’Argentina è tornata in campo con Messi che ha detto all’arbitro Piero Maza: ‘Ce ne andiamo’. L’ex Barcellona e PSG ha preso l’iniziativa vista la situazione che stavano vivendo i suoi connazionali sugli spalti: La Pulga ha portato i suoi compagni negli spogliatoi e i campioni del mondo hanno promesso di non rientrare in campo finché non fosse garantita la sicurezza dei tifosi in tribuna, cosa che è accaduta dopo diversi minuti. Nel frattempo, i giocatori brasiliani erano rimasti in campo. Dopo mezzora e le rassicurazioni da parte delle autorirà, le due formazioni sono tornate sul terreno di gioco per battere il calcio d’inizio con tanto nervosismo, testimoniato anche dal faccia a faccia tra Messi e Rodrygo.
La partita si è poi conclusa con la vittoria dell’Argentina grazie al colpo di testa di Otamendi al 63′ su un calcio d’angolo battuto da Lo Celso, per quella che è anche la prima sconfitta casalinga della Selecao nella storia delle qualificazioni ai Mondiali dopo 64 risultati utili consecutivi. Era già successo che Brasile-Argentina venisse sospesa nel 2021 sempre nelle qualificazioni al Mondiale, dopo che le autorità sanitarie brasiliane erano entrate in campo perché 4 giocatori argentini avevano violato la quarantena. Non si tratta del primo episodio che vede coinvolte le autorità brasiliane e i tifosi argentini, visto che anche in alcune partite della Copa Libertadores 2023 ci sono stati dei precedenti con Argentinos Juniors e Racing Avellaneda.