Ariedo Braida, consigliere strategico della Cremonese, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano catalano Mundo Deportivo, parlando della storica promozione in Serie A, ma anche del Barcellona, club in cui in passato ha ricoperto i ruoli di direttore sportivo e osservatore.
"Dopo 27 anni la promozione in Serie A è una grande gioia per il club, la città, i tifosi, lo staff e il proprietario. Non è un miracolo. Né lo è nemmeno per il Lecce. La Serie B in Italia è molto complicata, ma abbiamo avuto un grande allenatore e una squadra fantastica", ha detto Braida a Mundo Deportivo.
Braida: "Lewandowski? Al Barcellona servono giocatori più giovani"
Braida ha parlato anche del calciomercato del Barcellona di Laporta, club in cui ha lavorato dal 2015 al 2019, commentando soprattutto il potenziale acquisto di Lewandowski e la situazione di Frenkie De Jong, che non è sicuro della permanenza: "Lewandowski è un grande giocatore ma è nella parte finale della sua carriera. Il Barça ha bisogno di un giocatore del suo stesso livello, ma più giovane. De Jong è molto forte, di un grande livello. Ha delle grandi potenzialità e un'età adatta per il Barcellona. Non lo venderei, lo terrei".
Braida: "Koulibaly? Capisco perché vuole andarsene"
Infine, Braida ha commentato anche la situazione di Kalidou Koulibaly, potenziale obiettivo dello stesso Barcellona: "Può andare via da Napoli. Gli è stato offerto un contratto con uno stipendio a metà e capisco perché vuole andarsene. È un grande difensore. Non è solo fisicamente forte, ma un giocatore di una categoria impressionante. Ha 30 anni, ma ha un grande potenziale".
L'INTERVISTA COMPLETA È DISPONIBILE SUL MUNDO DEPORTIVO