Otto gol nelle ultime due partite contro Shakhtar e Schalke, settimi in Bundesliga e primi nel girone B di Champions. Il Borussia Mönchengladbach sarà il prossimo avversario nell'avventura europea dell'Inter (QUI la conferenza di Conte). Le squadre si affronteranno in Germania martedì sera in una gara da dentro o fuori per i nerazzurri, ma i tedeschi non vogliono fare sconti. Alla vigilia del match, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato l'allenatore del Gladbach Marco Rose: "L'Inter è una squadra con la mentalità e la struttura dei top club. Lukaku è un grandissimo attaccante, molto difficile da contenere. I nerazzurri devono per fora vincere contro di noi, e saranno sicuramente preparati al meglio per raggiungere questo obiettivo".
"Sorteggio duro, crediamo in noi stessi"
“Il sorteggio con l’Inter e il Real Madrid è stato duro, a Milano ci abbiamo messo un po’ per trovare il coraggio” ha proseguito Rose. “In Bundes siamo settimi, abbiamo fatto delle prestazioni ordinarie buttando via molti punti. In classifica potevamo fare qualcosa di più ma il paragone va fatto con il quarto posto della scorsa stagione. Vogliamo ripeterci, ma ci sono tante squadre forti con cui combattere. La cosa importante è credere in se stessi, nel calcio ci sono tante variabili”.
"Baresi e Maldini due simboli. Haaland magnifico"
Parentesi poi su alcuni giocatori simbolo italiani: “Baresi, Maldini. Io ero un terzino sinistro non così forte, ma mi sono ispirato a gente come loro. Mi piace l’Italia e il suo stile di vita”. Chiosa su Erling Haaland, attaccante del Dortmund allenato da Rose al Salisburgo: “Lui può giocare in tutti i maggiori campionati, siamo fortunati ad averlo in Bundes. Si svilupperà ancora come calciatore e conoscendolo è uno con i piedi per terra, potrà lasciare il proprio marchio anche nei migliori club del mondo”.